Domenico Amico dell'Udu: «Hanno la responsabilità di aver lasciato senza un tetto ragazzi che ne avevano diritto, così come avranno la responsabilità di tutte le borse di studio che anche quest’anno non verranno erogate a causa della mala gestione del diritto allo studio firmata Zaia-Donazzan»
Aggiunge la consigliera regionale: «Siamo di fronte a un paradosso che diventa scelta politica: sono anni infatti che il Veneto si limita a mettere a bilancio il minimo indispensabile, senza un piano di investimenti decisi sul diritto allo studio»
Questa la denuncia di Spazio Catai, Sindacato degli Studenti e Link Padova: «La Regione ha stanziato solo il minimo consentito dalla legge, con l'assessora all'istruzione Donazzan non vuole lavorare per dare priorità al diritto allo studio e trovare ulteriori fondi»
Dichiara Samuele Dalla Libera, rappresentante degli studenti nel CdA di Unipd: «Dai calcoli fatti sono 207 gli studenti internazionali e 1.747 le matricole dell’Unione Europea ancora senza borsa di studio: un numero decisamente troppo alto per pretendere di ignorare il problema da parte delle istituzioni»
Si tratta di fondi destinati alla ricerca contro il cancro, ottenuti dai ricercatori tramite il processo di valutazione di Airc, basato sulla selezione trasparente e indipendente del merito scientifico di ogni progetto
«I nostri ragazzi hanno fatto le spese in modo pesante della pandemia, che ha ridotto le occasioni di socialità e ci ha costretti alla sospensione di molte iniziative, – spiega il Sindaco Filippo Giacinti - è davvero un motivo di soddisfazione vedere che tutte le attività sono tornate a pieno regime»
Oltre al merito scolastico e accademico, viene premiato con un bonus aggiuntivo anche l’impegno sociale nel territorio: ai maggiorenni viene inoltre riservata l’opportunità di diventare soci con quota a carico della Banca
Ancora proteste da parte dei collettivi studenteschi che chiedono siano messi a disposizione i fondi per garantire le borse di studio per tutti gli aventi diritto
Sono 37 i ragazzi risultati vincitori del bando di Carmignano di Brenta per il merito scolastico ed accademico: si tratta di studenti e laureati che si sono distinti ottenendo ottimi risultati a scuola e nei corsi universitari durante l’anno 2021-2022
Attraverso un apposito bando annuale sono stati individuati gli studenti meritevoli ai quali sono state assegnate dieci borse di studio di 100 euro se frequentanti la scuola superiore e altre dieci da 400 euro se universitari
L'agguerrito gruppo di universitari ha fatto sentire la propria voce inizialmente nel Cortile Antico, spostandosi poi ai piedi della Scala del Sapere (che porta agli uffici della rettrice), venendo però bloccati da un cordone formato dai carabinieri
Universitari si recano a Palazzo Balbi ma non vengono ricevuti dall'assessora regionale Elena Donazzan. Così la consigliera di minoranza Elena Ostanel ha deciso di accogliergli nel suo ufficio ed ascoltarli
Spiega il presidente Giuseppe Maschera: «Contrariamente a quanto dichiarato da Udu, non esistono 7 milioni di euro di fondo cassa disponibili per finanziare servizi agli studenti né risponde al vero che in CdA l’Udu abbia “preteso di visionare il bilancio nella prossima seduta” per “presentare un piano di azione per usare questi soldi”»
«Dalla crisi più acuta della pandemia non sono passati decenni, è passato solo qualche mese, ma non vorrei che ci fossimo dimenticati di quanto la città abbia sofferto per l'assenza degli studenti. Sofferto perché è mancata una componente essenziale della comunità padovana, ma sofferto anche in termini economici: gli studenti sono una risorsa preziosa per Padova»
«2400 studentesse e studenti italiani ed internazionali si sono trovati senza borse di studio, buona parte sta già pensando di abbandonare gli studi» dichiara Samuele Dalla Libera, candidato rappresentante in Consiglio di Amministrazione di Unipd con Studenti Per Udu Padova
Grazie ai corridoi universitari è atterrato il primo gruppo dei 51 destinatari che proseguiranno il loro percorso accademico in 33 atenei italiani grazie alla quarta edizione del progetto Unicore – University Corridors for Refugees
Circa 200 studenti internazionali extra UE e 2200 studenti italiani ed internazionali UE al primo anno vedranno disatteso il loro diritto a ricevere la borsa di studio, per lo meno in prima assegnazione:
La comunità padovana e non solo ha fatto il suo meglio per partecipare al progetto dell'Università di Padova e permettere a studenti afghani di uscire dall'incubo, avere una concreta possibilità di rinascita
L'assessore Marco Mazzucato: «Il nostro obiettivo è di riconoscere loro, anche attraverso un piccolo contributo economico, l’impegno che hanno profuso negli studi e i risultati raggiunti. L’istruzione per i giovani è importante, perché contribuisce a gettare le basi di un futuro personale oltre che professionale»
Il 16 dicembre in villa Obizzi il sindaco di Albignasego, Filippo Giacinti, con l’assessore all’Istruzione Marco Mazzucato ha consegnato venti borse di studio ad altrettanti studenti dai risultati scolastici davvero brillanti
L’iniziativa è riservata a studenti dai 14 ai 17 anni figli di collaboratori di aziende associate. Il termine per candidarsi alle due Borse di studio annuali è il 10 novembre