Il protagonista è Marko, un 16enne che vive in Bosnia-Erzegovina e che grazie a un consulto a distanza ha scoperto di avere un tumore maligno alle cellule germinali che gli aveva spostato il cuore e compresso i polmoni
Storico accordo tra l'Azienda ospedaliera della città euganea e il centro clinico dell'università della Bosnia-Erzegovina: da febbraio, infatti, anche il Paese balcanico potrà effettuare trapianti grazie alla collaborazione di chirurghi padovani