Il ministero della Salute ha indicato in una circolare alle regioni l'adozione temporanea di nuove misure (lavoro da casa o limitazione delle dimensioni degli eventi) in caso di aumento di ricoveri e contagi. La replica del presidente Zaia: «Nessun allarmismo, per ora restano obbligatori solo i tamponi per chi parte dalla Cina»
Per ovviare alle difficoltà interpretative segnalate rispetto alle ultime norme emanate dal Governo nazionale, la Direzione Prevenzione della Regione Veneto ha trasmesso alle Ulss una circolare nella quale è fatta sintesi tecnica del documento ministeriale
La circolare prevede che le persone affette da tali patologie possano uscire dalla propria abitazione con l'assistenza necessaria di un accompagnatore, limitando l’uscita allo stretto necessario e adottando tutte le misure di prevenzione raccomandate dalla normativa vigente