L’obiettivo è sensibilizzare sull’importanza della prevenzione, ma a misura di bambino. L'iniziativa del Comune di Pozzonovo, le scuole e l’Associazione “Padova fa battere il cuore”
La prima cittadina di Pozzonovo, la parlamentare Arianna Lazzarini, presentando l'iniziativa: «Nella giornata dell’Epifania scopriremo quali negozi hanno ottenuto il maggior numero di preferenze»
«Pozzonovo è tra i comuni del Veneto che beneficiano di questi finanziamenti – spiega il sindaco Arianna Lazzarini – e grazie a questo contributo sarà possibile realizzare una pista ciclabile lungo via Favaro, via Fanzaghe e via Tezzon»
«Nel nostro piccolo, stiamo proseguendo nel solco tracciato dal Ministro per le disabilità, Erika Stefani, per favorire l'inclusione sociale e recuperare ogni forma di svantaggio socio-culturale»
“Siamo riusciti a far partire l’anno scolastico con immobili strutturalmente perfetti – ha annunciato il sindaco, la deputata Arianna Lazzarini - senza sdoppiare le classi
Il Comune di Pozzonovo, tra i municipi padovani, è risultato primo nella graduatoria regionale che ripartisce finanziamenti per opere di interesse locale immediatamente cantierabili e di importo inferiore ai 200.000 euro
«Sono opere – spiega il sindaco Arianna Lazzarini - che eseguiamo in questo periodo di chiusura per offrire ai nostri alunni degli edifici più confortevoli ma soprattutto a norma».
La rete realizzata sarà esclusivamente in fibra ottica, garantendo la connessione a 1 gb al secondo, mentre un'altra minore quota di collegamenti sarà installata tramite ripetitori
Un’iniziativa che premia chi acquista nei negozi del posto. L’idea natalizia del Gruppo Esercenti di Pozzonovo, in collaborazione e col patrocinio dell’Amministrazione
«E’ una iniziativa che ho fortemente voluto - spiega il sindaco Arianna Lazzarini - assieme al corpo docente e in collaborazione con l’assessorato regionale. Un evento spettacolare, che ha visto partecipi in modo costruttivo tutti i nostri ragazzi»
Per ricevere il bonus bebè da 300 euro, i papà e mamme non dovranno presentare alcun ISEE familiare, ma dovranno essere residenti nel territorio comunitario almeno da 20 anni, ed aver iscritto il bambino all’anagrafe municipale