«Le linee guida? Al momento non sappiamo ancora cosa potremo fare lunedì e come potremo farlo, è inaccettabile e offensivo: sembra una presa in giro o, peggio, un sadico gioco della burocrazia»
Commenta Carlo Trevisan: «Qualcuno sta giocando sulla pelle della gente. Questa è una vera e propria ingiustizia che penalizza, una volta di più, una categoria particolarmente colpita dai decreti sul Coronavirus»