Il presidente: «Nei prossimi due anni ribadirò la mia visione dell'ente: un luogo in cui il dialogo e la collaborazione trasversali devono essere prioritari per realizzare risultati positivi per i nostri sindaci e per l'intero territorio». Accordo del centrosinistra con Lega, Forza Italia e lista Peghin
«Ripropongo, con questa assegnazione delle deleghe, la necessità di un lavoro corale sui tanti ambiti che riguardano il nostro territorio, un lavoro che guardi all’interesse comune e che sappia essere trasversale, nell’esclusivo interesse delle comunità che siamo chiamati a rappresentare»
Dopo le elezioni amministrative di domenica 12 giugno perde due seggi. Ad ottobre ci saranno le elezioni del nuovo consiglio e del presidente. Giordani potrebbe essere il successore, ma in corso ci sono accordi con il centrodestra che non ha votato Peghin
Ospite di "Primus inter pares" su Tv7 Triveneta, il sindaco di Padova dichiara: «È troppo intelligente, come può pensare di fare campagna elettorale assolvendo gli incarichi che ha?»
La vicesindaco Eleonora Mosco cede la delega ad Innovazione e smart city a Matteo Cavatton e quella ai Rapporti con le associazioni di categoria allo stesso Bitonci; l'assessore Stefano Grigoletto "perde", invece, la Mobilità, che passa nelle mani di Paolo Botton
A oltre 4 mesi dall'elezione, il primo cittadino del comune di Padova ha redestribuito le deleghe. Alla vice un tema che inizialmente aveva seguito personalmente. All'assessore alla Cultura anche la Smart city
Il neo presidente Soranzo ha assegnato le deleghe a Fabio Bui, Gianni Berno, Luigi Bisato, Massimo Campagnolo, Davide Gianella, Vincenzo Gottardo, Silvia Mizzon, Nunzio Tacchetto, Angela Temporin, Elisa Venturini