L'uomo accusato dell'omicidio di Natasha Bettiolo avvenuto lo scorso 18 maggio ha deciso di parlare per la prima volta. Il 34enne di origini napoletane è accusato di omicidio premeditato
Il funerale della cuoca di Massanzago, uccisa il 18 maggio scorso da Luigi Sibilio, sarà il 5 giugno prossimo nella chiesa del comune padovano dove è stato compiuto il delitto
Si avvale della facoltà di non rispondere il 35enne pizzaiolo napoletano arrestato con l'accusa di omicidio volontario premeditato aggravato dai futili motivi e dalla minorata difesa della vittima: Natasha Bettiolo, cuoca 46enne di Massanzago
La comunità padovana si è data appuntamento giovedì sera, alle ore 20.30, davanti al municipio per ricordare la cuoca 46enne uccisa giovedì scorso all'interno della sua Y10 dal pizzaiolo campano Luigi Sibilio ora in stato di fermo, accusato di omicidio volontario premeditato aggravato dai futili motivi e dalla minorata difesa della vittima
Le condizioni del 35enne pizzaiolo napoletano, accusato di omicidio volontario premeditato aggravato dai futili motivi e dalla minorata difesa della vittima, rimangono gravi pertanto i medici non hanno ancora sciolto la prognosi e il pm non ha potuto interrogarlo
Per il pm, Luigi Sibilio non ha certo agito d'impeto. Si è fatto accompagnare da un conoscente all'uscita dell'istituto dove la cuoca di Massanzago lavorava e dopo averla convinta a farlo salire in auto l'ha colpita con il coltello che nascondeva sotto la camicia
A pochi giorni dal delitto consumatosi nell'Alta padovana emergono alcuni dettagli dell'aggressione subita dalla cuoca 46enne da parte di Luigi Sibilio, l'uomo che per lei aveva perso la testa e che l'ha uccisa accoltellandola all'interno della sua auto
"So accettare un rifiuto e un abbandono, rispetto la libertà di chi amo". Gli atleti padovani si sono dati appuntamento in centro a Padova per un'azione di sensibilizzazione, consegnando fiori rossi ai passanti
Sabato mattina in via Roma corteo di un centinaio di persone col nome di una donna uccisa nel 2013. Depositate anche scarpe rosse a rappresentare la traccia della violenza subita, come il sangue versato
Senza attendere la decisione del gip, i carabinieri di Legnaro hanno disposto, per la prima volta in Veneto, l'allontanamento di un 64enne di Casalserugo, colpevole di aver picchiato la moglie 55enne
S.B., 35enne di Pionca di Vigonza, ha tentato di accoltellare, strangolare e pestare a morte la convivente 41enne, con lui da 9 anni e che da un mese aveva tradito per un'altra donna. Lei l'aveva anche perdonato, ma in lui è scattato il raptus
L'episodio oggi in un comune dell'immediata periferia di Padova. L'uomo, un 35enne, stava infierendo sulla donna, a terra, sanguinante e semi incosciente, quando i carabinieri sono intervenuti per fermarlo
Circa 200 persone, tra cui le sorelle della 50enne uccisa dal marito poliziotto a sua volta suicida, hanno accolto l'invito del Comune e dell'Unione donne in Italia (Udi) a manifestare per le strade del paese contro le violenze nei confronti del genere femminile