Afferma in merito il vicepresidente Francesco Tosato: «Per evitare che nel territorio padovano si inasprisca il conflitto sugli usi, oltre a ribadire la necessità un intervento urgente del Governo per razionare l’acqua, chiediamo agli agricoltori ed alla Regione Veneto di non chiudersi nei rispettivi recinti ma di sedersi anche loro al tavolo di lavoro sulla siccità già attivo in città»
Ne hanno parlato oggi il vicesindaco di Padova Andrea Micalizzi e l'assessore all'ambiente Andrea Ragona. La portata è inferiore di oltre il 50 % della media in un momento in cui non è ancora cominciata la stagione irrigua
Pochi sanno che un rilevante quantitativo di anidride carbonica (circa 12 miliardi di quintali di carbonio all’anno, corrispondenti a oltre il 10% del totale) viene emesso in atmosfera dai fiumi, primi fra tutti i piccoli corsi d’acqua che solcano le regioni montane
Purtroppo per i nostri fiumi la situazione è critica specialmente per quanto riguarda la portata. Una vita difficile per i nostri importanti ecosistemi fluviali, barometro degli effetti della crisi climatica
Da Selvazzano passando per Tencarola fino ad arrivare al Bassanello la situazione è la medesima, manca l'acqua. Un problema che investe tutta la regione. Zaia nominato commissario per l'emergenza idrica
Il pescatore pensa a come salvare la fauna ittica: «Innalzando il livello delle acque lungo il Bacchiglione queste entrerebbero immediatamente nel Tronco Maestro, per poi ricongiungersi, dopo l’inceneritore, con il naviglio che sfocia in Brenta»
Tra martedì 8 e il primo pomeriggio di mercoledì 9 sono attese precipitazioni diffuse di minore entità rispetto alle precedenti, ma localmente ancora significative
E' passata verso la mezzanotte l'ondata di piena che ha preoccupato la zona della provincia e della città bagnata dal Bacchiglione. Attenzione anche sul fiume Brenta e il Frassine
Per permettere di prendere decisioni ed effettuare scelte a tutela di popolazione e territori: questo è il modello IMAGe, sistema di previsione delle piene fluviali della Regione del Veneto messo a punto dal Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale dell’Università di Padova in collaborazione con la Regione
Commenta il sindaco Riccardo Mortandello: «La crisi idrogeologica alla quale abbiamo assistito domenica 22 dicembre non ha avuto gravi ripercussioni a livello territoriale anche in virtù dei numerosissimi interventi fatti negli ultimi anni»
Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile del Veneto conferma la criticità idraulica ‘arancione’ nel bacino del Basso Brenta-Bacchiglione: sarà valida fino alla mezzanotte di lunedì 25
Dopo giorni di piogge intense la situazione va lentamente migliorando: vengono comunque tenuti sotto osservazione i bacini fluviali tra cui il Bacchiglione e il Brenta
Spiega Fabio Bui, presidente della Provincia di Padova: «Questa è la zona con criticità maggiore, ma è sotto attenzione anche tutta la rete dei fiumi Brenta e Bacchiglione. Al momento non ci sono criticità particolari, ma è stato attivato lo stato di allerta secondo quanto previsto dai piani comunali».
A comunicarlo è la Regione Veneto: le previsioni indicano nel pomeriggio/sera di lunedì 18 novembre precipitazioni in progressiva estensione e moderata intensificazione nella serata/notte
Monitorati speciali tutti i fiumi, in particolare Piave, Livenza e Brenta-Bacchiglione: le piene dei fiumi transiteranno in serata e nella notte nei tratti terminali mentre a Venezia il Centro Maree ha confermato l’alta marea a 1,60 metri verso le ore 13
L’allerta arancio per criticità idraulica sulla rete principale è dichiarata su pressochè l’intero territorio. L’avviso di criticità ha validità dalle ore 20 di sabato 16 alle ore 24 di domenica 17 novembre
L'assessore comunale aggiorna i cittadini tramite il proprio profilo Facebook: «Siamo in stretto contatto col Genio Civile e ci attendiamo quantitativi gestibili. Volontari di protezione civile alla Paltana per monitorare e dare informazioni»
Luca Zaia sul proprio profilo Facebook: «Si stanno monitorando i danni provocati dall’eccezionale acqua alta a Venezia, ma si segnalano anche condizioni di allarme sull’intera costiera veneta mentre preoccupa la situazione di alcuni fiumi, in particolare il Piave, perché il mare non riceve»
Un uomo sulla cinquantina è stato protagonista mercoledì sera di quello che sarebbe stato con ogni probabilità un tentativo di gesto estremo nella zona del ponte Scaricatore
Tra le 34 progettualità annunciate nella giornata di mercoledì dall'assessore regionale Bottacin anche quelle che riguardano il Fratta e la zona di Limena