Era stato emesso nel febbraio del 2016 dalle autorità della Repubblica Popolare Cinese a seguito di condanna per frode bancaria, finanziaria e commerciale, reato per il quale è prevista in quel paese una pena massima di 20 anni di reclusione
Le Fiamme Gialle hanno disarticolato un sistema fraudolento che consentiva ad una ditta con base logistica nella zona di Este di vendere auto a prezzi concorrenziali traendone un illecito guadagno
La vendita avrebbe fruttato 10 milioni di euro. A finire nei guai sette imprenditori che dovranno rispondere dei reati di frode in commercio e vendita di prodotti industriali con segni mendaci
Un commerciante di scarpe e il titolare di un internet point erano complici: il secondo emetteva fatture false in favore del primo che così scaricava in sede di dichiarazione dei redditi
La guardia di finanza vicentina si è valsa della consulenza di un esperto padovano per portare a termine l'indagine per frode fiscale che ha riguardato quattro società
Polizia di Stato e polizia locale hanno effettuato un controllo congiunto in un bar del ghetto: hanno trovato centinaia di bottiglie di birra e acqua scadute e hanno scoperto il "trucchetto dell'Aperol"
La società Full Spot, produttrice del marchio O-bag e coinvolta di recente in un'indagine, ha comunicato che il tribunale di Padova ha annullato il decreto di sequestro preventivo
La guardia di finanza di Padova ha dato esecuzione, nelle province di Belluno, Padova e Venezia, a un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca di beni
In particolare le Fiamme Gialle hanno sottoposto a sequestro 3 unità immobiliari nel comune di Castello di Godego (Treviso) e il saldo attivo del conto corrente di uno degli indagati
Ha detto di aver dovuto far riparare l'auto perché qualcuno l'aveva danneggiata. E chiedeva alla sua assicurazione il rimborso. Ma era tutta una montatura
Sfruttando l'iva non versata il gruppo era risuscito a prendere una posiziona dominante nel mercato nazionale delle automobili di lusso. Proseguono le indagini della finanza di Este
Il comando provinciale delle Fiamme gialle ha festeggiato il suo anniversario rendendo noti i risultati operativi degli ultimi diciotto mesi, anche durante e dopo la recente pandemia
Due giovani italiani sono stati denunciati per la frode architettata ai danni di un ragazzo a cui hanno carpito le credenziali della carta di credito per passare una notte in hotel
Due aziende trevigiane violavano la concorrenza e avrebbero trasferito denaro su conti esteri prima del fallimento. L'indagine ha portato a due arresti, altri quattro sono indagati
Due uomini italiani sono stati denunciati per aver carpito i dati sensibili di un cinquantottenne dell'Alta Padovana accedendo al suo home banking tramite la sim del cellulare
Due imprenditori padovani sono indagati nell'ambito dell'operazione "Antenne pulite" per frode e truffa. Sequestrati beni per 350mila euro tra conti correnti e immobili nella Bassa
Indagine della Guardia di Finanza di Treviso: sette persone arrestate, tra cui una padovana e 28 indagati. La frode riguardava i "titoli di efficenze energetica" per lavori che in realtà non venivano mai eseguiti ma per cui quindici aziende ottenevano contributi pubblic“
Il 47enne, indagato da febbraio, secondo la procura sarebbe responsabile di frode nelle pubbliche forniture per aver compromesso le operazioni di pesatura dei rifiuti in tre comuni
Dopo gli arresti della scorsa settimana, la Guardia di Finanza di Padova ha eseguito oltre 90 perquisizioni in Italia e sequestrato all’estero una cassetta di sicurezza
Dopo gli arresti della scorsa settimana, la Guardia di Finanza di Padova ha eseguito oltre 90 perquisizioni in Italia e sequestrato all'estero una cassetta di sicurezza
Operazione "Oltre confine". Le fiamme gialle di Padova hanno dato esecuzione a 14 misure cautelari. Sequestrati beni e scoperte fatture false per 27 milioni di euro
Operazione "Oltre confine". La Guardia di Finanza di Padova ha dato esecuzione a 14 misure cautelari. Sequestrati beni e scoperte fatture false per 27 milioni di euro
I carabinieri hanno sottoposto all'obbligo di firma un 57enne padovano, considerato essere l'ultimo anello di un'organizzazione che, era riuscita a manomettere i dati per i pagamenti a mezzo bonifico bancario