I militanti se la prendono con chi dovrebbe stargli accanto nella battaglia, senza risparmiare critiche all'assessore regionale Bottacin e a quello comunale Ragona, ex presidente della Onlus
Intorno alle ore 7.20 della mattinata di oggi, mercoledì 19 luglio, un blackout le cui cause sono in corso di accertamento ha determinato per alcuni minuti lo spegnimento del sistema di convogliamento dei fumi della Linea 1 del termovalorizzatore di Padova
Gli attivisti del "no" alla quarta linea: «A Padova metà della città non ha ancora il porta a porta. Nei territori dove si è arrivati a questi obiettivi la Tari è diminuita e di molto»
Continua l’azione del Comune di Padova perché siano rispettate integralmente le osservazioni ambientali formulate dallo stesso Comune a tutela della salute pubblica rispetto al termovalorizzatore di San Lazzaro
Ragona: « Questo comporterebbe la necessità di trasferire i rifiuti bruciati quotidianamente a Padova (parliamo di circa 500 tonnellate di rifiuti cui poco più di 150 prodotti nella città di Padova) nella discarica di Sant’Urbano o dove la Regione ci indicherà»
Il candidato sindaco di 'Alleanza per Padova' insiste e mette nel mirino l'amministrazione, che però ha le mani legate perché la scelta è della Regione
Quattro i punti fondamentali del programma, che dedica una parte anche alla Prandina: «Diventi il primo esempio di parco urbano integrato con un mix di funzioni socioeconomiche»
Alla Conferenza dei Servizi il voto negativo di Padova, che però non è vincolante per la realizzazione dell'opera di Hestambiente. Il sindaco: «Una scelta meditata attentamente in sede tecnica, che ho personalmente avallato anche sulla base di chiare motivazioni sostanziali e politiche»
Il gruppo che oggi fa riferimento a Gallani, Ragona e Nalin in giunta, torna a ribadire la contrarietà alla quarta linea prevista da Hestambiente e chiede una posizione netta di Giordani e i suoi
Giordani si, Giordani no? Si terranno una serie di incontri promossi da Coalizione civica che in vista delle prossime elezioni dovrà decidere se correre da sola o appoggiare il sindaco uscente. Il percorso è entrato nel vivo nel pomeriggio di sabato 13 novembre con il primo incontro in vista dell’assemblea di dicembre
Il Consiglio Comunale di Monselice ha respinto la proposta di convenzione formulata dalla Buzzi nella quale non era presente alcun impegno a non bruciare Css
Conclusa l’inchiesta pubblica sulla domanda di realizzazione: «Operazione che non prevede alcun incremento di capacità di smaltimento rispetto all’autorizzazione di cui già dispone il proponente. La nuova linea, infatti, è subordinata allo smantellamento di altre 2, con il risultato di passare dalle attuali 3 a 2 linee». Ok informale prima del definitivo lasciapassare ambientale
Il sindaco Schiesaro: «Da un lato la differenziata si avvicina all’obiettivo che volevamo raggiungere nel 2025, dall’altro il calo del secco residuo diminuisce di molto il ricorso all’inceneritore, con un risparmio considerevole»
Il segretario cittadino Tramarin: «Va subito formalizzata la totale certezza che con la costruzione della quarta linea, le prime due vengano smantellate»
Presentate le controdeduzioni alle risposte di Hestambiente. L'amministrazione prova a forzare, ma non si esprime in maniera netta e contraria alla nuova linea come richiesto dai comitati
Davanti alla sede di Hestambiente e del termovalorizzatore una cinquantina di manifestanti si è ritrovata per contestare la progettazione di una nuova linea. Nel mirino è finita anche l'assessora all'ambiente, accusata di complicità con la Regione
Dopo la polemica innescata dall'assessora all'ambiente Chiara Gallani, arriva la replica da Venezia: «Sarà comunque cura degli uffici regionali considerare anche tutte le eventuali ulteriori osservazioni che dovessero pervenire prima dell’espressione del parere di compatibilità ambientale, anche se oltre i termini previsti dalla legge»
Il dibattito sulla quarta linea a San Lazzaro continua dopo il rifiuto da parte della Regione di prolungare il periodo per presentare le osservazioni. Domani anche Europa Verde sarà davanti in via della Navigazione Interna 34 per protestare e dare battaglia all'azienda che gestisce la raccolta in città
«Lo studio epidemiologico, anche per microzone, che misuri e qualifichi in maniera rigorosa e scientifica le eventuali ricadute sulla popolazione dell’impianto di termovalorizzazione di San Lazzaro, deve partire presto»
Sul sito di Hera è stato pubblicato il progetto dell'azienda per la riqualificazione del termovalorizzatore. All'interno del sito c'è anche una sezione dedicata a domande e risposte