Ad annunciarlo è il direttore generale Giuseppe Dal Ben: «La curva epidemica sembra flettere quindi dovremmo aver raggiunto il picco dell'influenza stagionale, il che vorrebbe dire che a breve entreremo in una fase di normalità»
Nell'ultima settimana sono stati 871 i minorenni giunti nel pronto soccorso pediatrico, registrando così un nuovo record storico in tal senso: la giornata più "intensa" quella del 26 dicembre, con 163 accessi
A partire da oggi, giovedì 30 novembre, il vaccino anti-Covid sarà disponibile per tutta la popolazione negli ambulatori vaccinali delle aziende sanitarie, nelle farmacie aderenti o dal proprio medico di medicina generale, qualora aderisca alla campagna
La campagna vaccinale contro l’influenza stagionale (con adesione su base volontaria) partirà in Veneto il 16 ottobre prossimo, mentre quella contro il Covid-19 tra inizio e fine ottobre, con gradualità in base alle dosi fornite dal Ministero della Salute
La fascia di età più colpita è quella dei bambini da 0 a 4 anni con 29,82 casi per mille, seguita da quella tra i 5 e i 14 anni con 10,04 casi per mille. Incidenza inferiore tra i cittadini tra i 15 e i 64 anni che fanno registrare 9,74 casi per mille, di molto inferiore in quelli con più di 65 anni con 5,38
I tecnici della Direzione regionale Prevenzione hanno commentato i risultati del report settimanale. La fascia di età più colpita è quella dei bambini da 0 a 4 anni
Il direttore generale dell'Azienda Ospedaliera, Giuseppe Dal Ben, in vista delle festività: «Con buonsenso è giusto, se si vuole evitare la diffusione del virus influenzale, utilizzare la mascherina soprattutto nei luoghi chiusi»
Dati alti anche se nell'ultima settima si registra un primo calo ed una prima inversione di trend. È necessario attendere le prossime settimane per confermare tale dato in discesa
«Installare degli impianti di aerazione e di ricircolo dell’aria all’interno delle scuole, magari approfittando del periodo delle prossime vacanze natalizie, sarebbe molto utile per abbassare il rischio di contrarre malattie: non solo il Covid ma anche l’influenza»
Spiega l’assessore regionale alla sanità Manuela Lanzarin: «Come Regione abbiamo messo a disposizione del sistema sanitario 900mila dosi di vaccino. Sono anche disponibile 6mila dosi (aumentabili) di vaccino in spray nasale per i bambini da 2 a 6 anni»
I focolai di influenza aviaria in Veneto, da ottobre 2021 a febbraio 2022, sono stati poco più di 250, di cui 35 nella Bassa Padovana, con l’abbattimento di oltre 14 milioni di capi in tutta la regione
Operativamente, l’Ulss 6 ha attivato 16 sedi vaccinali sia per bambini che per adulti, distribuite in tutti i 5 Distretti socio-sanitari. La distribuzione degli orari è nell'arco della giornata (mattino e pomeriggio) su 6 giorni alla settimana (dal lunedì al sabato), dando così la possibilità alla cittadinanza di accedere ai punti più vicini alla propria residenza
Il principale obiettivo operativo per i Servizi Vaccinali è il raggiungimento di una copertura vaccinale della popolazione dei 65enni pari ad almeno il 75%
La campagna vaccinale inizia il 12 ottobre, come previsto dalle indicazioni regionali. Il vaccino viene somministrato presso l’ambulatorio del proprio Medico di Medicina Generale o del Pediatra di Famiglia; chi è impossibilitato a recarvisi, può rivolgersi agli ambulatori vaccinali dell’Ulss 6 Euganea
Flash di Manuela Lanzarin, assessore regionale alla sanità: «Sulla base di questi dati i nostri esperti confermano che il periodo dell’influenza stagionale si avvia a conclusione»
Finora l’influenza stagionale 2019/20 ha messo a letto 285.500 cittadini veneti, 55.700 dei quali l’hanno contratta nella settimana dal 3 al 9 febbraio
Il conto dei decessi rimane fortunatamente fermo a uno. La fascia d’età più colpita risulta essere quella dei bimbi da 0 a 4 anni con un’incidenza di 33,73 casi per mille
Nell’ultima settimana monitorata (20-26 gennaio) l’influenza stagionale in Veneto ha colpito 37.700 persone, portando il totale da inizio sorveglianza a 177.100
Sono state 180mila le dosi di vaccino (cifra record) messe quest’anno a disposizione gratuitamente delle categorie a rischio, 10mila in più rispetto al 2018
Dal 30 dicembre 2019 al 5 gennaio 2020 altri 13.500 veneti si sono messi a letto con l’influenza, portando il totale dall’inizio del monitoraggio a 90.900 persone colpite
Lo indica il primo Rapporto epidemiologico del 2019, redatto dalla Direzione Prevenzione della Regione e diffuso dall’Assessore alla Sanità, Manuela Lanzarin