Influenza in calo, ma non è finita: nell'ultima settimana a letto quasi seimila veneti
Sono otto i decessi correlabili al virus influenzale, ai quali se ne aggiungono altri nove per polmoniti. E' in corso la fase conclusiva in Veneto
Sono otto i decessi correlabili al virus influenzale, ai quali se ne aggiungono altri nove per polmoniti. E' in corso la fase conclusiva in Veneto
Nella settimana dal 30 gennaio al 5 febbraio, è scesa, seppur di poco, da 90,7 persone colpite ogni diecimila a 86,7. Il virus ha comunque colpito altri 42.634 veneti
Lo rivela l’ultimo rapporto epidemiologico del sistema di sorveglianza dell’influenza, redatto dalla Direzione regionale Prevenzione e reso noto dall’assessore alla Sanità Luca Coletto
Lo rivela il rapporto epidemiologico specifico, elaborato settimanalmente dalla Direzione regionale prevenzione e diffuso venerdì dall’assessore alla Sanità Luca Coletto
Sono stati oltre 41mila i veneti messi a letto dall'influenza nell'ultima settimana
L'incidenza dell'influenza in Veneto ha raggiunto 61,8 casi per diecimila assistiti, con un totale di 109.200 persone già colpite, 30.379 delle quali nella settimana dal 2 all'8 gennaio
Il virus, dalla sua comparsa, ha finora messo a letto 54.700 persone in Veneto, con un'incidenza di 31 casi per diecimila assistiti, pari a meno della metà di quella nazionale
La classe di età più colpita è quella dei bambini da zero a cinque anni, con un'incidenza di 39,3 casi ogni diecimila abitanti. In forte crescita la fascia d'età 25-44 anni
Dal primo rapporto Epidemiologico della Regione, nell'ultima settimana monitorata, il tasso d'incidenza è al 11,8 casi per diecimila assistiti, contro una media nazionale di 23,4
Sono 40mila le dosi ordinate per il territorio della Bassa padovana. Sarà somministrato dai medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, ma anche dal personale sanitario dell'Ulss 17
È iniziata in questi giorni la distribuzione delle dosi di vaccino (33mila in Ulss 15, 85.500 in Ulss 16 e 40mila in Ulss 17) che serviranno a vaccinare contro l'influenza i cittadini che afferiscono alle tre aziende sociosanitarie della provincia di Padova
L'incidenza, nell'ultima settimana, è salita a 38,3 malati per 10mila abitanti, con circa 19mila persone che si sono ammalate. La donna deceduta era affetta da un importante deficit immunitario
Italiani, e in particolare i residenti della città del Santo e provincia, avvisati. Quattro virus aleggiano nell'aria e metteranno ko 5mila persone. Partita anzitempo la campagna per l'antifluenzale. Ecco quali sono le fasce a rischio
Secondo il rapporto settimanale, tra il 9 e il 15 febbraio, 24.459 veneti si sono ammalati, ma il culmine è finalmente alle spalle. In totale sono state 35 le vittime dell'ondata influenzale 2014-2015 nella regione Veneto
Roberto Vendramin è deceduto dopo essersi recato con i genitori in pronto soccorso a Padova. Inizialmente i sintomi non avevano destato preoccupazione, poi il quadro clinico è drasticamente peggiorato
Nell'ultima settimana, i dati regionali mostrano finalmente un'inversione di tendenza, con un calo dell'incidenza di chi ha contratto il virus che, dall'inizio della stagione, ha messo a letto 30.589 veneti
Maksym Goncharuk è deceduto lunedì sera nel reparto di Rianimazione. La malattia gli era stata diagnosticata 6 anni prima. Il virus H1N1 ha indebolito il suo fisico già provato. Giovedì si sono tenuti i funerali
L'inchiesta epidemiologica dell'Ulss 17 non ha rilevato connessioni tra il decesso della studentessa di Conselve, avvenuto lo scorso martedì, e l'ondata influenzale che quest'anno ha già mietuto 22 vittime in Veneto
A fine gennaio, il report delle vittime del virus stagionale nel Padovano evidenzia 6 casi di decesso e 80 di malati ricoverati per complicanze. Tra questi ultimi, 72 persone sono risultate positive all'H1N1, detto "suina"
La tragica scoperta martedì in via Castello a Conselve. Vittima una giovane di origini nigeriane che frequentava le medie in paese, Francisca Chiamaka Ezenwachime. Nei giorni scorsi aveva avuto l'influenza
Si è spento in Terapia intensiva a Padova dopo avere contratto il virus H1N1. Era amministratore delegato dell'impresa di costruzioni Svec, e da oltre 30 anni braccio destro del presidente Ance, Pier Domenico Favaro
Ricoverata nell'azienda ospedaliera con gravi complicazioni, era affetta dal ceppo H3N2, e non dal più "temuto" H1N1, impropriamente definito "suina". Non è ancora stato possibile determinare se fosse vaccinata o meno
Dalla Regione, è giunta l'autorizzazione ad assumere 20 infermieri a tempo determinato, per far fronte alla situazione d'emergenza al nosocomio di via Giustiniani. Reparti chiusi per dirottare il personale
Nella settimana dal 5 all'11 gennaio, i dati elaborati dal Settore igiene e sanità pubblica della Regione indicano un tasso d'incidenza pari a 96,2 per 10mila abitanti. Crescita attenuata, ma rimane significativa
Una donna di 65 anni, con un quadro clinico già compromesso, è deceduta al nosocomio cittadino dopo aver contratto anche il virus H1N1. Non si tratterebbe però dell'unico caso riscontrato nel Padovano