In 5 pagine scritte a mano, l'uomo accusato dell'omicidio della segretaria di Albignasego ripercorre la turbolenta relazione con la donna, dal primo incontro alla notte della tragedia
I fratelli Sorgato e la tabaccaia veneziana, presenti in aula, non hanno tradito alcuna emozione, ascoltando la lettura delle oltre 300 pagine di requisitoria del pm Falcone
In attesa del ritorno in aula, ai microfoni di "Chi l'ha visto?" le persone vicine ad Isabella. Dalla madre, al fratello Paolo, all'ex marito: "Solo menzogne"
L'imputato ha presentato una propria dichiarazione scritta, fornendo la sua versione dei fatti sulla notte in cui morì la segretaria di Albignasego. Giovedì continua la requisitoria del pm
Tutti gli imputati presenti in aula. Freddy ha depositato una sua dichiarazione scritta. Nel corso della giornata, il pubblico ministero Giorgio Falcone darà lettura delle oltre 300 pagine di requisitoria e avanzerà probabilmente in serata le sue richieste al giudice
Martedì 9 maggio, prenderà il via il processo in rito abbreviato per Freddy, Debora e Manuela. Sono tutti accusati dell'omicidio premeditato della donna. Il trio rischia l'ergastolo
Visita dei legali della famiglia Noventa per verificare lo stato dell'abitazione, posta sotto sequestro conservativo per poter essere utilizzata come eventuale risarcimento
"Freddy è sulle spine. A quest'ora domani sarà tutto sistemato" e ancora "Ti amo, porta pazienza ancora per poco" questi ed altri messaggi proverebbero la premeditazione dei tre indagati per la scomparsa della segretaria di Albignasego scomprasa da oltre un anno
Una Astra 9x21 e una beretta 7.65 furono rinvenute, assieme a mazzette per 124mila euro, nell'appartamento del maresciallo Giuseppe Verde l'8 marzo dello scorso anno
A portare alla luce la vicenda, nel 2014, le telecamere del programma tv "Le Iene" in onda su Italia 1, che andarono a trovarlo in uno dei suoi studi, a Maserà, a seguito della denuncia di una delle sua pazienti. Seguì, nel giugno 2015, un'ispezione dei Nas a Noventa Padovana
Il 19 febbraio del 2016 è morto nelle acque del fiume Brenta, a Noventa Padovana, dove stava perlustrando il fondale alla ricerca del corpo di Isabella Noventa. Lunedì, la comunità si è stretta nel ricordo del sub "eroe" della polizia
L'ordinanza dispone il "congelamento" conservativo del patrimonio dei tre imputati a tutela della garanzia di credito nei confronti delle parti civili in caso di condanna del trio
Si è chiusa così l'udienza preliminare di venerdì a Padova: sia i fratelli Sorgato, sia Manuela Cacco hanno deciso di non andare a dibattimento. Sconto di un terzo della pena
Mercoledì, davanti al giudice Tecla Cesaro, l'accusa ha mostrato dei frame che riprenderebbero due persone nell'auto di Debora Sorgato. Cambia il capo d'imputazione. L'udienza slitta a venerdì
Mercoledì pomeriggio attorno alle 14 Freddy e Debora Sorgato, e la tabaccaia veneziana Manuela Cacco, compariranno in tribunale davanti al giudice per l'udienza preliminare Tecla Cesaro: sono accusati di omicidio volontario premeditato e occultamento di cadavere
Il 1 febbraio il gup deciderà se mandare Freddy, la sorella (che avrà un legale diverso) e la tabaccaia Manuela Cacco a processo alla Corte d'Assise per l'omicidio di Isabella
Dopo il rifiuto della villetta proposta da Freddy, la domanda d'indennizzo del fratello della segretaria 55enne di Albignasego scomparsa un anno fa. L'ex marito ha chiesto 50mila euro
La sorella di Freddy ha rotto il silenzio dietro cui si è trincerata per inviare una lettera agli inquirenti in cui ricostruisce cosa ha fatto la fatidica notte tra il 15 e 16 gennaio 2016
"Isabella era una donna attenta e intelligente, potrebbe aver scoperto un segreto enorme negli affari di Freddy o aver visto qualcuno di molto importante che non doveva apparire nei loschi traffici del suo fidanzato"
Svelati alcuni dei pensieri raccolti per iscritto in carcere dalla tabaccaia veneziana accusata, con Freddy e Debora Sorgato, dell'assassinio della segretaria di Albignasego
Nessuna traccia, dalla notte tra il 15 e il 16 gennaio 2016, della 55enne segretaria di Albignasego. Il mistero è ancora fitto. Mancano il corpo e il perché di un simile delitto
I fratelli Sorgato e l'amica Manuela Cacco compariranno davanti al gup padovano Tecla Cesaro e risponderanno di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione e occultamento di cadavere e, nel caso della Cacco anche di stalking e simulazione di reato