Il ristorante Peace & Spice ed El Tamiso hanno distribuito cibo per circa 160 migranti appena giunti a Trieste dalla rotta balcanica Altri aiuti sono arrivati dalla nostra provincia in termini di vestiti e medicinali raccolti dall'associazione L'Orto di Marco che collabora da tempo con i volontari triestini che però sono finiti sotto attacco dal primo cittadino, il sindaco Dipiazza
Siamo stati nei luoghi maggiormente colpiti dal sisma di febbraio scorso, dove i soccorsi ancora non si vedono. I sopravvissuti, in maggioranza curdi, sono stati abbandonati da Ankara. In cinque mesi solo due associazioni sono riuscite a raggiungere questi luoghi del sud del paese a maggioranza curda: la tedesca Mardef e L'Orto di Marco da Abano Terme
Lo scorso 6 febbraio il terremoto che ha sconvolto la Turchia. Da Kahramanmaraş, luogo dell'epicentro, a Samandağ, L'Orto di Marco ha consegnato sette container abitativi e aiuti di vario genere. La popolazione a maggioranza curda: «Il Governo non ci ha mai aiutati». Emanuele Babolin, dell'associazione L'orto di Marco: «Noi siamo una piccola realtà, ma se si può dare una mano a quel punto cerchiamo davvero chi è più in difficoltà»
Ad Abano il prossimo sabato l'occasione di ascoltare e conoscere l'incredibile storia di sister Rosaria e della sua "impresa" a Gubrye, in Etiopia. «Qui sette anni fa non c'era nulla, oggi ci sono attività, luoghi di formazione, lavoro e socialità. Sognavo da sempre di costruire qualcosa di concreto in Africa»
Partita una raccolta di fondi e materiale che verrà consegnato direttamente da soci dell’Associazione che si recheranno in Turchia, ad aprile, nelle province non ancora raggiunte dagli aiuti. «Servono soprattutto tende termiche, per molti sarà la loro casa per chi lo sa quanto tempo»
I volontari de "L'orto di Marco" a Trieste per consegnare aiuti e sostenere chi da tre anni ogni giorno si occupa di accogliere e curare i profughi che arrivano stremati dopo aver percorso la rotta balcanica. Per lo più giovani afghani in fuga dopo la presa dei Talebani di Kabul
L’associazione L’orto di Marco, la società Calcio Montegrotto e l’amministrazione comunale di Montegrotto Terme organizzano una raccolta di beni che saranno portati al confine tra Polonia e Ucraina
Nato lo scorso anno in sole 24 ore, il progetto ha incontrato una partecipazione incredibile, mettendo in pochissimo tempo in rete individui, associazioni e organizzazioni: quasi undicimila le scatole consegnate nella prima edizione