Prevista per il 2 settembre, ma già si raccolgono iscrizioni. Il sindaco Giordani: «Padova è sempre stata una città accogliente e aperta e quindi mi fa grande piacere che sia la prima città a ospitare questa manifestazione»
L’occasione è stata il concerto del 20 giugno a Padova, allo stadio Euganeo, e nel presentare la sua canzone dal titolo proprio “Proibito”, Marco Mengoni ha voluto dire la sua sul tema delle famiglie omogenitoriali
E' il giorno dell'orgoglio Lgbtqia+. Da piazza Garibaldi al Portello la città è invasa di colori. Tra loro anche il primo cittadino e mezza giunta comunale
La manifestazione partirà da piazza Garibaldi. La giornata finirà con un afterparty presso l’Hall, in zona industriale, per cui verranno messe a disposizione delle navette gratuite
Grazie ad un emendamento al bilancio chiesto dalla consigliera del "Veneto che Vogliamo" Elena Ostanel, il consiglio regionale ha riconosciuto al struttura di via Boccaccio e stanziato anche 25mila euro di fondi
Sabato pomeriggio il corteo dell'orgoglio Lgbtqia per le vie di Padova. Il parlamentare promotore della legge: «Sabato scenderemo tutte e tutti insieme in piazza e per lanciare un messaggio forte al Senato a sostegno di questo provvedimento che l’Italia attende da quasi 30 anni».
Ha fatto discutere, forse più del dovuto, l'opera temporanea che ha reso un tratto del ponte Garibaldi colorato simbolo delle battaglie LGBTQIA+. L'assessora alle pari opportunità, Marta Nalin, sollecitata da una interrogazione sul tema in consiglio comunale, è tornata sulle ragioni di questa iniziativa
Dal centro destra Lega e Fratelli d'Italia parlano di decoro offeso e di scelta inopportuna. L'assessore Bressa: «Si nascondono dietro all'estetica e ai soldi spesi per non ammettere che il problema per loro è di tutt'altro genere»
La bandiera dell'orgoglio LGBTQIA+, rubata dalla Scalinata della Gran Guardia e restituita nel giro di 24 ore, è stata appesa a Palazzo Moroni e ora si affaccia su piazza delle Erbe
Tornata alla base la bandiera che simboleggia i diritti della comunità LGBTQIA+. E’ scomparsa la notte tra mercoledì e giovedì e più meno nello stesso momento, la notte successiva, è riapparsa nel cortile di Palazzo Moroni
Mattia Galdiolo, Arci Gay: ««Questi sono valori che dovrebbero essere di tutti, invece c'è ancora chi pensa di aver più diritto di altri di stare al mondo». L'ass. Nalin: «Atto offensivo e divisivo»