Spiega Roberto Lorin, presidente di Coldiretti Padova: «Il nostro presidente nazionale Ettore Prandini ha scritto una lettera al Governo per sottolineare la necessità di una immediata moratoria sugli impegni economico finanziari e la sospensione degli oneri contributi»
Aggiunge il Governatore del Veneto: «La pragmaticità e l’operatività dei soccorritori e dei tecnici intervenuti sotto le bufere deve essere ripresa, come modello, per chi ora ha il compito di censire i danni, preparare i dossier, trasmettere le richieste di indennizzo dei cittadini e delle aziende colpite»
Dopo una pausa è prevista una ripresa dell’instabilità con probabili rovesci o temporali associati a fenomeni anche di forte intensità in esaurimento a partire da nord dalla tarda serata: lo scenario sarà caratterizzato da fenomeni intensi e rapidi
Il presidente della Regione: «Viene avanzata dal Veneto, oltre allo Stato d'Emergenza di Protezione Civile per tutti i danni a cose e persone, la richiesta di stato di calamità al Governo per quanto riguarda l'agricoltura: in particolar modo si chiede che si intervenga con fondi per far fronte a questi danni, ma anche con tutta una serie di moratorie e aiuti per le aziende agricole rispetto alle scadenze e alla fiscalità»
Il fortunale che si è scatenato anche a Vigonza nella notte tra il 24 e il 25 luglio ha convinto più di un'automobilista sprovvisto di garage al coperto a casa, a trascorrere qualche ora al "sicuro" nei sotterranei del centro commerciale
Una trentina gli alberi caduti, quasi tutti di privati: per questo il sindaco Gianmaria Boscaro si è raccomandato a tutti i cittadini di non trascurare la cura del verde, soprattutto nel caso si posseggano pini o piante non autoctone che sono quelle che non hanno resistito al maltempo
Commenta Luca Zaia: «Il Veneto questa notte e nelle prime ore della mattina è stato "bombardato". Non si dica che si tratta di fenomeni estivi, da mettere in conto: ho numerose testimonianze di pezzi di ghiaccio grandi come mele, con una potenza distruttiva estrema. Siamo di fronte, per violenza e frequenza del maltempo, a qualcosa di fuori dal comune»
Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile del Veneto ha emesso un nuovo avviso che prevede per rischio idrogeologico per temporali il codice arancione su tutta la Regione: previsti fenomeni intensi e localmente persistenti, associati a rovesci, locali grandinate e forti raffiche di vento
Con l’aumento dell’intensità e della quantità di acqua piovana discesa in poco tempo, si sono create delle situazioni di disagio con allagamenti delle strade e di conseguenza l’aumento della pericolosità della viabilità pubblica in tutto il comune di Carmignano di Brenta
Il senatore UDC Antonio De Poli è intervenuto da Palazzo Madama nelle ore successive alle forti piogge che hanno interessato il Veneto, con particolare attenzione all'Alta Padovana
Domani, venerdì 21 luglio, e fino alla sera di sabato 22 luglio sono previste condizioni di tempo a tratti instabile con probabili rovesci e temporali sparsi e intermittenti. Saranno possibili locali fenomeni intensi (forti rovesci, locali grandinate e forti raffiche di vento)
Il vicesindaco Andrea Micalizzi spiega: «Abbiamo avuto qualche conseguenza nella zona Torre, Pontevigodarzere, Arcella Nord, e lungo la tangenziale, dove abbiamo registrato difficoltà all’uscita di Via Vigonovese della Tangenziale Est, dove sono caduti dei rami di grosse dimensioni proprio in corrispondenza dello svincolo»
Spiega il presidente della Regione Veneto: «Il Suem di Padova ha soccorso 10 persone colpite da grandine, due persone all’interno di auto colpite da alberi e due colpite da vetri rotti»
Le previsioni meteorologiche indicano infatti dal pomeriggio di oggi, mercoledì 19 luglio,e fino alle prime ore di domani, giovedì 20 luglio, una nuova fase di instabilità che favorirà lo sviluppo di fenomeni convettivi con probabili rovesci e temporali sparsi, dapprima sulle zone montane/pedemontane, e poi, dalla serata, anche in pianura
Questa parentesi di instabilità in una settimana segnata dal grande caldo, che ritornerà a farsi sentire già i prossimi giorni, ha portato come ormai è consuetudine perturbazioni intense, caratterizzate da forte vento e grandine, i cui effetti si fanno sentire soprattutto sulle coltivazioni agricole e sulle strutture delle aziende in campagna
Probabilmente si avrà una fase più significativa tra la serata odierna e il primo mattino di domani e una seconda fase giovedì pomeriggio soprattutto su Prealpi e pianura: saranno probabili fenomeni anche intensi con forti rovesci, forti raffiche di vento e grandinate
Relativamente al granoturco e al tabacco, in fase di fioritura, le prime stime registrano danni attorno al 25%. La soia, invece, potrebbe riprendersi nelle prossime settimane: i danneggiamenti si attestano comunque tra il 10% e il 20%
Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile della Regione del Veneto ha emesso un avviso in cui dichiara condizioni di instabilità a partire dal tardo pomeriggio di oggi, mercoledì 5 luglio, e nella giornata di domani, giovedì 6 luglio
Previsto in Veneto il passaggio di un sistema frontale che porterà condizioni di instabilità: sono previste fasi di rovesci e temporali sparsi, più probabili fino al pomeriggio in montagna e dalle ore centrali nella pianura
Già due squadre sono intervenute, ma altre sono state preallertate. La consigliera Bordin: «Tempi di risposta velocissimi». Sono 13 invece i Vigili del Fuoco già inviati sul posto