Anni in cui il nostro Appiani ribolliva di passione con il Padova di "paron" Rocco e la nostra città si meritava un lungo servizio sul Corriere della Sera con il quale Padova veniva definita la "Milano del Veneto"
Padovano doc, spentosi nell'agosto del 2011 alla bella età di 90 anni, si mise in luce nel Padova nel campionato del 1929. Mediano-mezzala con una corsa e una resistenza impressionanti, tanto da meritarsi il titolo di settepolmoni
Era l'aprile del 1945, ricordo che eravamo mescolati in mezzo a tanta gente ai lati di una piazza, mentre la strada era percorsa dai primi camion degli americani che venivano a liberare paesi e città italiane del Nord
Ci sono portici un po' ovunque lungo le vie del centro storico. Li potessimo mettere in fila, uno dopo l'altro, avremmo una lunghezza di oltre 12 chilometri
Al giorno d'oggi il Canton del Gallo è una sorta di isola pedonale, ma per anni fu un vero e proprio snodo urbano della città. Al centro dell'incrocio era sistemata una pedana sulla quale salivano a turno i vigili per dirigere il traffico
Dal giasaro all'arrotino, dal materassaio allo spazzacamino al campanaro. Lavori "de 'na volta" ormai estinti o quasi scomparsi dalla nostra quotidianità
Scomparso martedì, si può a diritto definire come uno dei padri del nuoto padovano. Il suo ricordo rimarrà vivo per quanto ha saputo trasfondere, oltre che nel nuoto, nell'educazione dei giovani
di Gianni Trivellato - Nel 1901 fu inaugurato a Ponte di Brenta il primo ippodromo in Italia e Padova divenne la capitale italiana del trotto. Poi la guerra e il declino fino al 1° maggio 1962 - io c'ero - con l'apertura delle Padovanelle
di Gianni Trivellato - A 8 anni dalla morte del cantante e giornalista Gildo Fattori (Carmignano di Brenta, 18 luglio 1939 - Padova, 2 maggio 2004), un ricordo personale del collega "innamorato" del Padova
di Gianni Trivellato - Usi e costumi della Padova anni Sessanta, quando la senatrice Lina Merlin divenne famosa per la sua legge e quando Maria Callas soggiornò in via Carducci
di Gianni Trivellato - Come eravamo: personaggi, usi e costumi della Padova tra gli anni Cinquanta e Ottanta. Protagonista di questo insolito metodo è stato Giuseppe Bettiol ai corsi estivi istituiti dalla nostra università a Bressanone
di Gianni Trivellato - In quell'anno l'Ente provinciale per il Turismo decise di riproporre l'antica imbarcazione lungo il Brenta, allo scopo di offrire ai turisti la splendida visione delle oltre 70 ville che vi si affacciano
di Gianni Trivellato - Nei giorni di mercato, a Bagnoli come a Conselve, e probabilmente in altri centri della nostra provincia, si vedevano ragazzini che vendevano piccoli mazzetti di bruscandoli, raccolti nelle vicine campagne
Gianni Trivellato - Alcune espressioni popolari sono entrate di diritto nelle nostre conversazioni e talvolta rendono l'idea di un fatto o di una situazione molto più di una corretta espressione italiana
di Gianni Trivellato - Mio nonno asseriva che nella vita del grande scienziato non c'era solo il pendolo di Pisa! Le tradizioni locali del tempo pasquale: dalle uova alla "fugassa"
di Gianni Trivellato - Erano anni in cui ad un giornalista professionista, quale io ero, era severemante vietato frequentare le prime stazioni radio private, considerate opera, a livello di informazione, di poco scrupolosi dilettanti
di Gianni Trivellato - Una gita che a quei tempi aveva il sapore di una vera e propria escursione, compiuta in compagnia di una mezza dozzina di coetanei, capaci di ottenere, dopo giorni di insistenze, il placet dei genitori
di Gianni Trivellato - La leggenda narra che a prediligerlo fosse perfino Sant'Antonio. Il tempo degli asparagi va normalmente da marzo a giugno, e ne ho ricordi ancora giovanissimo quando mio nonno li coltivava nell'orto con amore quasi... filiale
di Gianni Trivellato - Spesso esce dalle mura strettamente universitarie e cittadine fino a trovare spazi nelle località di origine o residenza del neo laureato, con buona pace di parenti e famigliari e magari anche del parroco di paese
Gianni Trivellato - Arriva la primavera, un invito a tutti per tornare sui due pedali. Con la sua illustre tradizione, la città deve riscoprire il gusto di andare in bicicletta
di Gianni Trivellato - Dai testi antichi si scopre che fu importata dalla Polonia nel 1300 da Giovanni Dondi dell'Orologio che era rimasto affascinato dalla sua eleganza e bellezza. E poi c'è la sua "parente" di Polverara
di Gianni Trivellato - Lo conobbi negli anni Novanta a Olbia in occasione di un concerto che alla fine non si tenne a causa di un tremendo temporale. Lucio fu il più amareggiato e offrì da bere in un bar
di Gianni Trivellato - Lo conobbi in occasione di una trasferta a Rotterdam, in Olanda, al seguito della nazionale. Gli dissi che avevo paura di volare e mi tenne a battesimo a modo suo, con la sua innata carica di provocazione e ironia
di Gianni Trivellato - Il trasporto pubblico di persone su rotaia ebbe inizio nel 1883 con l'arrivo dei primi tranvai a cavalli, che trasportava i viaggiatori dal Pedrocchi alla stazione ferroviaria. Il tram elettrico inaugurò la sua esistenza il 4 giugno del 1907