Entrambi sono pediatri, 35 anni lui e 34 lei: Marco, che partirà sabato 20 gennaio, è originario di Bassano del Grappa e vive a Padova da quando si è trasferito come studente del collegio Cuamm durante gli studi in Medicina, mentre Irene è di Roma ma abita a Padova da circa 8 anni
Zaia: «Quello che il Veneto sta realizzando nel distretto della città di Beira, nella provincia di Sofala in Mozambico, dove vivono oltre mezzo milione di abitanti, è un servizio di gestione dell’emergenza ed urgenza condiviso con le autorità distrettuali e nazionali competenti»
Dal 1990 è impegnata in Africa, dove con la sua associazione si è impegnata per la realizzazione di un centro per bambine e bambini vittime della guerra, orfani e abbandonati, scuole di comunità, scuole con insegnanti pubblici, gestite con spirito di cura e attenzione comunitaria
Destro: «Agire anche su scala globale è l’unico modo per rispondere alla minaccia della pandemia. Nessuno sarà davvero al sicuro fino a quando il virus verrà debellato in ogni parte del mondo»
Camillo Gasparini, originario di Tremignon, è partito a piedi dall'ospedale di Trento arrivando a casa sua: un cammino scelto per portare avanti la causa di raccolta fondi per dare un pasto al giorno ai bambini del Mozambico
Il gruppo padovano Maschio Gaspardo e la ONG Mainlandafar hanno presentato alla Camera dei Deputati un importante progetto di sviluppo agricolo per il Mozambico