Il presidente della Regione Veneto torna sull'argomento: «Noi abbiamo stanziato le risorse in tempi non sospetti, e purtroppo in questo caso si parla di anni»
Il direttore generale dell'azienda ospedaliera di Padova ha incontrato il Soprintendente: «In autunno pubblicheremo il bando lavori per Pediatria. Se qualcuno pensa che siamo fermi si sta sbagliando»
Il direttore del Dipartimento Salute Donna e Bambino dell'azienda ospedaliera di Padova spiega dopo l'incontro in Soprintendenza: «C’è bisogno di una grande azione per far capire che Pediatria è un patrimonio non solo per Padova ma anche per tutto il Veneto»
Lo ha accompagnato in consiglio comunale l’ing. Roberto Mancin, responsabile sviluppo tecnologie innovative del dipartimento di Salute della donna e del bambino dell’Università di Padova, su invito della consigliera Stefania Moschetti
«L’Ateneo ha grandissimo rispetto e gratitudine per le attività della Soprintendenza, che svolge un ruolo cruciale di tutela della bellezza del territorio, e siamo sicuri che una soluzione che permetta la realizzazione della Nuova Pediatria sarà trovata»
Il processo di abbattimento sarà effettuato salvaguardando le attività dell'ospedale e limitando quasi completamente il diffondersi di polveri grazie a uno speciale "sarcofago" che conterrà lo stabile durante il processo di sgretolamento
Il consigliere: “Vorremmo verificare se è vero che non c’è abbastanza spazio, nonostante sia stato già aggiudicato il bando per realizzare il progetto. Che cosa rimarrebbe da realizzare?"
Il consigliere del Partito Democratico è durissimo: "Chiediamo la convocazione urgente della Quinta commissione alla presenza dei vertici della Regione, del direttore generale dell’Azienda ospedaliera di Padova e dei responsabili del bando"
Il consigliere regionale di Liberi e Uguali punta il dito sulla presunta dimenticanza nei 170 posti letto previsti: “La Giunta regionale confermi o smentisca questa preoccupante ipotesi”
Il sindaco: "E’ la Regione che ha la potestà su questo progetto. Come sindaco, sarò a fianco dell’ente regionale per offrire tutta la collaborazione per accelerare i tempi”.
Il direttore generale dell'azienda sanitaria ce l'ha col Comitato Mura e Italia Nostra: "Niente pediatria vuol dire anche niente parco delle mura. Si regolino"