«Lo sciopero si è reso inevitabile a causa dell’incomprensibile atteggiamento di chiusura da parte delle associazioni datoriali sul rinnovo contrattuale delle lavoratrici e lavoratori del settore ambiente, ormai scaduto da 28 mesi»
«I lavoratori di alberghi, ristoranti e bar dovrebbero rappresentare la classe produttiva a cui dare la priorità nelle vaccinazioni, immediatamente seguiti dai lavoratori del commercio al dettaglio, da chi lavora nei supermercati, nei trasporti, nella logistica e nell'ambito dei servizi alla persona, ovvero parrucchieri ed estetisti»
Saranno al fianco del personale dell'Ulss 6 Euganea diventando protagonisti attivi della prossima fase di vaccinazione: daranno infatti il loro contributo alla macchina della prevenzione impegnandosi nei servizi di accettazione, triage della popolazione e trasporto dei malati
L'assessore regionale alla salute fa il punto sulle case di riposo dopo la mappatura completa: «Nelle restanti 86 strutture sono 2.154 gli ospiti risultati positivi, con una percentuale del 6,4% rispetto al totale»