Con il superamento dello Stato di emergenza per il Covid-19 sarà rispettato il normale calendario di pagamento delle pensioni. Per chi ha scelto l’accredito resta possibile il ritiro da uno degli ATM Postamat della provincia
Poste Italiane ricorda inoltre che nei principali uffici postali della provincia di Padova è possibile prenotare il proprio turno allo sportello tramite WhatsApp
Un incremento, riconducibile alla rivalutazione automatica dell’assegno, che Anp Cia Padova definisce «risibile, quasi una beffa: ci vuole ben altro per assicurare una vita quantomeno dignitosa ai nostri pensionati»
«L’inflazione corre, le pensioni stanno ferme al palo: si profila un periodo molto ostico per i pensionati veneti se non interverranno provvedimenti del governo volti a tutelare gli anziani più poveri e il loro potere d’acquisto»
Riguarda i titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution, carta Postamat, Carta Libretto o di Postepay Evolution
Per evitare assembramenti il pagamento avverrà con una turnazione dal 27 settembre al primo ottobre. Per il ritiro sarà possibile delegare i carabinieri
I titolari di carta Postamat, Carta Libretto o di Postepay Evolution potranno prelevare i contanti dai 93 ATM Postamat disponibili in provincia, senza bisogno di recarsi allo sportello
Secondo le elaborazioni del sindacato dei pensionati (Spi) della Cgil regionale sui dati Inps, in Veneto circa un terzo degli anziani, 381 mila persone (per il 71% donne), devono sopravvivere con meno di mille euro lordi al mese, corrispondenti a poco più di 750 euro netti
Coloro che non possono evitare di ritirare la pensione in contanti in un ufficio postale dovranno presentarsi agli sportelli rispettando la turnazione alfabetica prevista dal calendario
Per chi ha scelto l’accredito, ritiro possibile dai Postamat della provincia. Turnazione in ordine alfabetico per chi ritira in contanti negli uffici postali
I cittadini di età pari o superiore a 75 anni che percepiscono prestazioni previdenziali presso gli uffici postali possono chiedere di ricevere gratuitamente le somme in denaro presso il loro domicilio, delegando al ritiro i Carabinieri
Per chi ha scelto l’accredito, ritiro possibile dai 93 Atm Postamat della provincia. Turnazione in ordine alfabetico per chi ritira in contanti negli uffici postali
«Dal primo gennaio 2021 migliaia di pensionati padovani riceveranno un aumento da 1 a 3 euro sulla propria pensione, già ridotta ai minimi termini. Un incremento ridicolo, che in questo periodo di emergenza sanitaria, e conseguente crisi economica, suona come una beffa»
In Veneto ha sfondato ancora meno che altrove: le domande sono 3,24 ogni mille abitanti, solo in Trentino e Lombardia ce ne sono state meno in rapporto alla popolazione
Coloro che non possono evitare di ritirare la pensione in contanti nell’Ufficio Postale dovranno presentarsi agli sportelli rispettando la turnazione alfabetica prevista dal calendario
L’estate è il periodo in cui ci concediamo una vacanza, ma non sempre possiamo portarci i nostri animali. Vediamo dove possiamo lasciarli in nostra assenza.
Coloro che non possono evitare di ritirare la pensione in contanti nell’Ufficio Postale dovranno presentarsi agli sportelli rispettando la turnazione alfabetica prevista dal calendario
I sindacati dei pensionati focalizzeranno la loro protesta su questioni delicatissime come la tutela del valore delle pensioni e la non autosufficienza: Spi, Fnp e Uilp contestano i continui meccanismi di “taglio” delle rivalutazioni dell’assegno previdenziale
Tragica scoperta a Sant'Urbano, dove nel capanno di un'abitazione sono stati rinvenuti i corpi di due anziani. A occultarli sarebbe stato il figlio 55enne della donna, ora denunciato
Dopo 39 anni di servizio allo scalo del capoluogo, i colleghi salutano con una targa il vice comandante della polizia ferroviaria di Padova, ricordandone la lunga e proficua carriera
E’ il commento di Raffaele Zordanazzo, Presidente di Anap Padova, l’associazione degli anziani e pensionati legata a Confartigianato, rispetto al calo dell’indicizzazione
Ad essere colpiti sono i pensionati che ricevono un assegno superiore ai 1.537 euro lordi al mese (circa 1.200 euro netti). Chiavelli: «Siamo il bancomat del governo»