I lavori sono stati approvati oggi 14 dicembre dalla giunta comunale. Gli interventi vedranno un investimento rispettivamente di 120mila e di 200mila euro. Non saranno impattanti per la viabilità
Si tratta di un servizio di pubblica utilità a tutela dell'incolumità dei fruitori dell'infrastruttura e di prioritaria importanza per arrivare ad una conoscenza dei manufatti, secondo quanto previsto dalle Linee Guida dei Ponti
L'investimento complessivo è di 980mila euro: la somma è messa a disposizione come contributo dello Stato nell’ambito dei finanziamenti del Pnrr dedicati alla sicurezza del territorio e alla sicurezza idraulica
Nelle notti del 29-30 luglio Le indagini prevedono l’esecuzione di prove di carico statiche e dinamiche finalizzate ad individuare la capacità. Cantieri anche in autostrada tra Padova Est e Padova Ovest
Già da marzo i primi lavori, che coinvolgeranno diversi viadotti della città. Tra questi anche quello di ferro sotto la Specola, che dovrà essere smontato e restaurato in fabbrica
Il Presidente della Provincia, Fabio Bui: «sono programmati 18 interventi per una spesa totale di 10 milioni di cui 9 finanziati da fondi ministeriali e il rimanente milione con fondi propri»
Tra le prime Amministrazioni, la Provincia di Reggio Emilia ha adottato questa innovativa tecnologia per il censimento e la messa in sicurezza dei ponti del territorio. Su 630 strutture esistenti nel territorio la programmazione del censimento ne comprende 250. Di queste, 120 già ispezionate
Sono stati raggruppati in quattro progetti ai quale se ne aggiunge un quinto relativo alla ripristino e sostituzione dei giunti di dilatazione di ponti e cavalcavia in città. Tra tutti spicca il Paleocapa e quello in via Kennedy, lungo la tangenziale est
Spiega Marcello Bano: «Abbiamo mappato tutta la provincia di Padova per avere una conoscenza completa delle caratteristiche dei ponti ed è stato predisposto un controllo sistematico delle condizioni statiche e di conservazione delle strutture».
L'assessore e vice sindaco, Andrea Micalizzi: «Prosegue il monitoraggio dei ponti della città con le tecnologie più avanzate. E sui tre ponti sul Bacchiglione che sono state riscontrate maggiori criticità»
Metterà in campo gli esperti più qualificati e le tecnologie più avanzate per monitorare e valutare lo stato di salute delle infrastrutture stradali del nostro Paese e promuovere e coordinare le attività che riguardano la classificazione del rischio strutturale e ambientale
Tra le opere strategiche, la Provincia ha ricordato la necessità di realizzare il raddoppio della Ss 308 e il collegamento alla Super Pedemontana Veneta, il completamento della Sr 10 e del Grande Raccordo Anulare di Padova
Disposto l'obbligo di "distanziamento minimo di 70 metri tra veicoli di massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate, in entrambe le carreggiate di corso John e Robert Kennedy sul ponte sovrappassante la linea ferroviaria e di corso Esperanto sul ponte sovrapassante il fiume Bacchiglione"
Come nei programmi e nel rispetto dei tempi, è stato riaperto il ponte di via Vigonovese: «Un investimento - spiega l'assessore - per la sicurezza e lo sviluppo delle nostre infrastrutture»
Il 14 agosto 2018 il crollo del ponte Morandi. Fabio Bui: «Tutto il territorio è stato messo sotto la lente di ingrandimento, ma servono stanziamenti adeguati per la manutenzione e la realizzazione di nuovi manufatti»
Dalla Provincia di Padova: lavori sul ponte sull’Adige a Masi SP91, sul ponte sul Brenta a Limena SP46, sul ponte sul Brenta a Campo San Martino SP10, sul deviatore del Bacchiglione a Bovolenta SP35 e sul ponte sull’Adige ad Anguillara SP 92
Si prevede di cominciare in aprile. Per i primi settanta giorni il traffico non subirà variazioni. A luglio la demolizione e solo in quel momento le due strade saranno inevitabilmente chiuse
Giunta approva progetto esecutivo di controllo e manutenzione ai ponti cittadini. Micalizzi: «Infrastrutture costruite negli anni ‘60 hanno necessità di essere manutenute»