Nelle motivazioni della sentenza che ha portato all’assoluzione del carabiniere Pegoraro il tribunale “condanna” le modalità di accerchiamento del giovane trentaduenne ucciso dal maresciallo
«Era tutto già deciso, un processo farsa. Sul banco degli imputati ci hanno messo mio figlio invece che chi lo ha ucciso», ha dichiarato Giusi Guerra dopo la sentenza
All’ingresso, tutti gli uomini che si sono presentati per assistere all’udienza sono stati fermati, riconosciuti e schedati dalla polizia locale. Il Pm ha chiesto l'assoluzione per l'imputato
Nella puntata di mercoledì 5 dicembre la trasmissione torna sulla vicenda per la quale si sta celebrando il processo a Rovigo, in cui alla sbarra c'è il maresciallo Marco Pegoraro