Venerdì 4 marzo il nuovo punto stampa del Governatore: «Stiamo preparando piani di emergenza regionali, per gli spostamenti dei rifugiati ho chiesto non sia necessario il Green Pass»
Il gruppo si è reso disponibile con il settore dei servizi sociali del Comune di Padova e il Coordinamento del Centro di Emergenza Ucraina a fornire gratuitamente occhiali da vista ai profughi ucraini che sono in arrivo o sono già in città e che necessitassero di un aiuto in questo senso
Un “braciere di pace” è stato acceso sul sagrato del Duomo di Padova, insieme le comunità religiose cattolica ucraina di rito bizantino, la chiesa ortodossa greca, la chiesa ortodossa rumena, la chiesa ortodossa moldava, la chiesa luterana, la chiesa valdese metodista di Padova e associazioni
«È necessario attuare subito una deroga al Super Green Pass - chiedo al Governo il presidente della Regione - E facilitare al massimo le assunzioni di chi è arrivato e cerca lavoro»
Chi arriva è regolare per tre mesi, dopo di che dovrà chiedere il permesso di soggiorno o di protezione internazionale. Lo sportello si trova all'interno dell'Ufficio immigrazione della questura in piazza Zanellato
Intanto sono già arrivati i primi profughi: «La situazione impone delle azioni che non siano dettata solo dall'emotività», afferma il Sindaco Riccardo Mortandello.
L'Ascom ha deciso di mettere a disposizione un conto corrente dedicato cui poter far affluire in modo sicuro le eventuali offerte, con la sicurezza che la loro destinazione sarà certa ed efficace
Per quanto riguarda raccolte di materiali il Dipartimento ha invitato ad attivarle solo ed esclusivamente se viene garantita la consegna al destinatario finale attraverso contatti diretti bilaterali, in quanto allo stato attuale non ci sono richieste di materiali da parte della UE e quindi risulterebbe pressoché impossibile garantire la consegna
La mattina di martedì 1 marzo prefetto, autorità militari e civili, rappresentanti delle associazioni del territorio si sono riuniti per mettere a punto un piano per accogliere chi sta scappando dalla guerra
Al Seminario Minore di Rubano volontari e personale della Diocesi si stanno organizzando per accogliere i piccoli orfani che sono stati messi in salvo da un orfanotrofio in Ucraina
L'assessore Bottacin: «Stiamo effettuando la ricognizione e la predisposizione delle attrezzature di assistenza alla popolazione, alcune delle quali erano state messe a disposizione della sanità veneta durante l’emergenza Covid-19, per essere pronti ad allestire eventuali punti di accoglienza»
La cooperativa "Percorso Vita" si è aggiudicata la gestione del locale che si affaccia sulla Cappella degli Scrovegni. Favarin da anni gestisce comunità e progetti simili, ma il Carroccio denuncia il licenziamento delle due bariste che lì hanno lavorato per dieci anni
Si tratta di due famiglie che hanno collaborato con le forze armate italiane. Nel frattempo, tutte le altre, sono rimaste sotto il controllo dei talebani. Il Prefetto convoca tutti i sindaci della provincia
In totale sono 28 persone attese già in serata. Il prefetto Grassi: «Serve fare rete e la collaborazione di tutti. Parliamo di una gravissima emergenza sanitaria»
Preliminarmente sono stati individuati, a Padova e a Piazzola sul Brenta, i locali della rete di accoglienza destinati ad ospitare i primi tre nuclei familiari
Un 32enne africano è stato arrestato la notte fra martedì e mercoledì dopo aver brutalmente aggredito un altro straniero dopo averlo privato del cellulare durante una lite
Il contratto prevede una tariffa di 18 euro al giorno a beneficiario, dalla maggior parte degli operatori è stato visto come totalmente insufficiente per realizzare tutti i servizi aggiuntivi come l’insegnamento dell’italiano, la presenza degli psicologi nelle strutture e i processi d'integrazione nel territorio
«Mi sorprendo che chi ha la doppia casacca di consigliere comunale e di vice presidente della Provincia, diffonda notizie di questo genere, solo per attirare l’attenzione. Non risulta che nessuno sia fuggito dei profughi ospiti all'Hotel Paradiso»
Il vice presidente della Provincia denuncia che da lunedì mattina i profughi che dovevano essere trasferiti si sono rifugiati in una palazzina di via Tazzoli
«Qualche giorno e nella struttura alberghiera inizieranno lavori di ristrutturazione per proporsi ai molti turisti che amano la Riviera del Brenta e le sue bellezze»
Solomon e Ousmane non hanno esitato a gettarsi in acqua per salvare due aspiranti suicidi. Ora questura e prefetto li hanno premiati conferendogli a sorpresa il prezioso riconoscimento
Una straniera richiedente asilo aveva il compito di portare in città un carico di stupefacente da smerciare, ma al suo arrivo ha trovato ad aspettarla i poliziotti
Verso le 12.45 si è sprigionato un rogo nel centro che accoglie i profughi del veneziano, sul posto i vigili del fuoco e i carabinieri, pare non ci siano feriti