Dopo Sant’Antonio nel 2014 e San Valentino nel 2018, ora anche San Teobaldo avrà un volto grazie alla ricostruzione facciale forense effettuata da un gruppo di studiosi dell’Università di Padova
Se nei campioni prelevati si dovesse trovare il Mycobacterium leprae, agente della lebbra, si dimostrerebbe la presenza in Europa di questa infezione almeno 100-150 anni prima della grande epidemia che colpì il continente