Contribuiscono ad alimentare la psicosi e diffondono informazioni fasulle o falsate in modo estremamente pericoloso per l'opinione pubblica. Una riguarda anche l'ospedale di Padova
Laureato in medicina veterinaria a Bologna con 110 e lode, 59 anni anni, specializzatosi in diritto e legislazione veterinaria e in sanità pubblica veterinaria a Milano
Il lavoro è partito con un approfondimento su tre temi di grande rilievo, proprio in riferimento alle questioni riguardanti il personale: l’utilizzo delle graduatorie concorsuali da parte delle aziende e degli enti del servizio sanitario nazionale; le norme e le problematiche per la stabilizzazione del personale precario
L'associazione riunita a Padova ha fatto il punto sulla situazione delle strutture ambulatoriali accreditate al sistema sanitario regionale e puntato il dito contro gli attacchi
«Ho venduto la mia azienda agricola a causa del flagello della cimice asiatica». Mauro Bertin, 59 anni, di San Pietro Viminario, fino allo scorso 31 dicembre aveva tre ettari
Investiti oltre 21 milioni di euro: si tratta di 59 mezzi per le aree urbane ed extraurbane pianeggianti, 66 per uso montano o sterrato, 7 per persone obese, 27 auto mediche e 15 ambulanze specifiche per le necessità di Croce Verde Verona
Zaia: «Rispettare 33 parametri di qualità con 222 punti su 225 totali – aggiunge Zaia – significa erogare pressochè al 100% i Livelli Essenziali di Assistenza e rispettare la Costituzione, che li prevede come obbligo della sanità concepita in modo universalistico»
In totale sono 31 i progetti presentati dalle Ullss e Aziende Ospedaliere e valutati positivamente dalla Commissione Regionale per l’Investimento in Tecnologia ed Edilizia
Il Presidente della Regione Veneto commenta i dati dello studio realizzato da Azienda Zero e presentato da Zaia con l'assessore alla sanità Manuela Lanzarin, e il direttore generale regionale, Domenico Mantoan, alla presenza dei direttori generali delle Ullss venete
Una nuova maxi operazione di investimenti in sanità, per un totale complessivo di oltre 22 milioni di euro, è stata autorizzata dalla Giunta regionale del Veneto che su proposta dell’assessore Manuela Lanzarin ha dato il via libera a 21 progetti, presentati dalle Ullss e Aziende Ospedaliere
L'Associazione Sindacale Usb - Unione Sindacale di Base ha proclamato per venerdì 29 novembre lo sciopero generale di tutti i settori pubblici e privati per l'intera giornata
I due enti hanno siglato un'intesa con il Gruppo Romano Medica offrendo prestazioni diagnostiche, riabilitative e negli ambiti di malattie professionali, infortuni e invalidità
Il sindaco di Padova, Sergio Giordani, accompagnato dal direttore generale dell’ULSS6 Domenico Scibetta ha visitato il Complesso Socio Sanitario ai Colli
Il 4 novembre l'assessore alla Sanità e quello allo Sviluppo economico della Regione Veneto saranno protagonisti di un incontro nella sede del Vimm per conoscere il centro
Il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, ha incontrato martedì 22 ottobre i Rettori delle Università di Padova, Rosario Rizzuto, e di Verona, Pier Francesco Nocini
In occasione della fiera Franca di Cittadella lunedì 28 ottobre alcune unità operative amministrative (comprese le sedi distrettuali di Carmignano di Brenta, di Piazzola Sul Brenta e di San Martino di Lupari) saranno chiuse
Lo sciopero generale è in programma venerdì 25 ottobre: alcune attività programmate potrebbero subire variazioni, garantite quelle di urgenza ed emergenza
I finanziamenti sono stati approvati su proposta dell’Assessore alla Sanità Manuela Lanzarin dopo che si è concluso positivamente l’iter di valutazione dei progetti presentati dalle singole Ullss da parte della Commissione Regionale per l’Investimento in Tecnologia ed Edilizia
Il risultato, ottenuto grazie alle gare centralizzate espletate nel 2018 da Azienda Zero per l’acquisto di beni e servizi, è stato reso noto dalla dg Patrizia Simionato nel corso della Summer School 2019 organizzata da Motore Sanità
Comunità d’intenti per definire, in tempi molto brevi, un accordo con modalità e numeri precisi per l’inserimento negli ospedali dove c’è carenza di specialisti dei giovani medici specializzandi, a partire da quelli che sono al quarto e quinto anno
I Presidenti delle Scuole di Medicina e Chirurgia "riconoscono la criticità della situazione attuale e la necessità di collaborare fattivamente con la Regione proponendo soluzioni operative capaci di risolvere le carenze rimanendo all’interno del quadro normativo nazionale ed europeo"
Sulle delibere in questione si esprimono fortemente contrari i due consiglieri nazionali degli studenti universitari, da poco eletti nel Nord-Est con il sindacato studentesco UDU - Unione degli Universitari
L'ultima soluzione trovata, prevista da una apposita delibera regionale, è quella di fare entrare in attività giovani neolaureati e abilitati ma non ancora specializzati. L'idea ha trovato l'avversione delle università, delle opposizioni politiche, dei sindacati e degli stessi medici