Il pm Federica Baccaglini ha concesso i domiciliari all'ex sindaco di Abano Terme che da mercoledì ha fatto ritorno nella sua abitazione padovana dopo il periodo a Porto Levante
Dopo essersi scusato con il pm per l'intervista a poche ore dall'uscita il 2 marzo scorso dal Due Palazzi, l'ex sindaco di Abano, al centro dell'inchiesta sulla cosiddetta "Tangentopoli delle Terme", sconterà la pena ai domiciliari in un luogo che non è stato reso noto
I fatti risalgono alla notte del 20 luglio. Il 14 settembre, i carabinieri arrivarono a due dei tre responsabili dell'efferata azione criminale. Entrambi confessarono. Ora, il Tribunale del Riesame di Venezia ha disposto i domiciliari per uno dei due responsabili
Quattro romeni si erano introdotti nella casa di Campo San Martino, disabitata e intestata alle figlie di Nicola Mazzonetto, direttore di Confservizi Veneto. Dopo l'arresto in flagranza, la rabbia per la scarcerazione
Sabato scorso, durante un controllo della polizia municipale, alcuni africani avevano protetto la fuga di un connazionale. Nella rissa, 3 agenti erano stati colpiti. Lunedì il processo per direttissima li ha messi in libertà
Un 33enne iraniano con cittadinanza italiana, autore anche dell'episodio di violenza gratuita contro l'assessore Colasio, è stato rimesso in libertà dopo il quarto caso in meno di due mesi. Polemica in città
Il gip ha accolto la richiesta di scarcerazione avanzata dal pm per il 22enne albanese raggiunto il 22 luglio scorso da due colpi di fucile esplosi dal commerciante del Padovano durante il tentato furto della sua Audi
I risultati delle analisi del Ris di Parma sui due reperti rinvenuti in una proprietà dell'indiziato numero uno scagionano quest'ultimo: nessuna traccia ematica compromettente riconducibile alla vittima è stata rinvenuta
Il primo cittadino di Tombolo, Franco Zorzo, ha scritto al prefetto chiedendo spiegazioni sulla decisione del giudice. Sdegnati anche i colleghi di Galliera e S. Giorgio in Bosco, paesi razziati dai 3 ladri arrestati in treno con la refurtiva
Per Salvuccio niente trasferimento a Padova per lavorare in una onlus, ma ritorno a casa in Sicilia. L'improvviso cambio di rotta ha provocato la soddisfazione della Lega, dopo il polverone alzato per evitare il suo arrivo al Nord, mentre il sindaco di Corleone spera in un immediato allontanamento
Il senatore ha riferito al ministro della Giustizia Palma le preoccupazioni del Carroccio circa l'ipotesi che il figlio di Totò Riina si trasferisca in città dopo la scarcerazione prevista per domenica per lavorare in una onlus
Levata di scudi del Carroccio sull'ipotesi che il terzogenito del boss dei boss si trasferisca a Padova per ricostruirsi una vita lavorando in una onlus locale da domenica, giorno della sua scarcerazione dal supercarcere di Voghera dopo 8 anni di detenzione per associazione mafiosa
Mauro R., accusato di violenza sessuale nei confronti dell'allieva minorenne, non fuma. La ragazza invece riferisce, come nel romanzo "100 colpi di spazzola", che avrebbe fumato dopo lo stupro. Chiesto un approfondimento istruttorio