Cgil, Sunia Cgil e Ro e Fiom Cgil : «La mobilitazione ha permesso la sospensione dell’esecuzione dello sfratto fino alla fine dell’anno scolastico, vale a dire il 18 giugno. Abbiamo qualche mese di tempo per cercare di trovare una soluzione onde evitare a Ba, a sua moglie e ai suoi quattro figli piccoli, di finire in mezzo ad una strada»
Tra loro anche Francesca Benciolini: «Riteniamo grave che il Governo non voglia invitare al tavolo nazionale sulla casa i Comuni, che sono gli enti locali in prima linea nel combattere le conseguenze della totale assenza di politiche abitative da un punto di vista nazionale»
Vanessa Camani, capogruppo del Pd Veneto in consiglio regionale ha evidenziato come anche a Padova la situazione stia prendendo una brutta piega con un eloquente più 342% di casi tra il 2021 e il 2022
Afferma Cesare Ottolini, segretario Unione Inquilini Padova: «Chiediamo la sospensione degli sfratti e l'assegnazione di abitazioni alternative adeguate, non stanze precarie e divisive delle famiglie»
Gli hanno pignorato la casa e lo stipendio. L’appartamento dove vive, a suo tempo acquistato, lo dovrà lasciare, con la sua famiglia, entro il 30 maggio. E’ stato comprato da un suo connazionale, all’asta giudiziaria. Avrebbe dovuto uscire con le sue cose, ma si è deciso per un rinvio
L'assessora alla casa insieme ai colleghi di città di Bergamo, Bologna, Firenze, Lodi, Milano,
Napoli, Padova, Parma, Roma, Torino e Verona hanno discusso delle priorità in tema di politiche per la casa ed emergenza abitativa, per sollecitare il Governo nazionale a tornare protagonista
«Il nuovo anno a Padova si apre come si era chiuso quello precedente: con l’emergenza abitativa che non dà tregua a centinaia di famiglie e con l’incapacità da parte delle istituzioni di fornire soluzioni adeguate»
Catai: «Prosegue l’attacco al diritto all’abitare in città, con Ater nei panni del liquidatore. Vittime sono centinaia di famiglie in lista di attesa, in particolare gli sfrattati in continuo aumento. La Regione deve fermare il programma di vendita e il Comune deve prendendo in mano la gestione delle case popolari»
Le organizzazioni hanno presentato ufficialmente la proposta di mozione al presidente del Consiglio comunale di Padova affinché sia votata al più presto, stante le scadenze della Legge Finanziaria, ed hanno chiesto un'audizione al Presidente della Commissione 6a.
Oltre un centinaio di persone, inquilini delle case Ater, sfrattati e persone in lista di attesa per una casa popolare, studenti fuorisede senza casa, hanno partecipato alla manifestazione
Una famiglia di Altichiero si è ritrovata sotto sfratto perché per un periodo, causa perdita di lavoro, non ha potuto pagare l'affitto. Genitori e due bimbe piccole. Per questo Catai e Unione Inquilini hanno scritto all'Onu che con un atto ufficiale ha di fatto richiamato l'amministrazione comunale di Padova
A fronte di una richiesta di sei mesi fatta dal Pm, il giudice Claudio Elampini ha deciso invece di dare ragione al segretario Unione Inquilini di Padova, Cesare Ottolini, assolvendolo
«Sono tante le persone e le famiglie che sono state messe in ginocchio dalla crisi pandemica in questi ultimi anni, mentre Ater applica costantemente una politica che guarda solo al profitto e alla speculazione edilizia»
Almeno un migliaio di casi in città. Sabato 19 marzo la manifestazione organizzata da Cgil Sunia, Cisl Sicet, Uil Uniat, Unione inquilini, sportello sociale di via Bajardi e sindacato degli studenti
L'assessora Carraro: «In questo momento i problemi più comuni riguardano i canoni di locazione, soprattutto le spese iniziali che troppo sono un ostacolo per chi deve affittare un nuovo immobile dopo aver subito uno sfratto»
Prosegue il percorso politico per una Padova futura, ecologica e solidale: il terzo dei cinque dibattiti e confronti cittadini dedicati ciascuno ad un tema fondamentale per il futuro di Padova ha affrontato il tema della casa
Questa volta, oltre alla presenza solidale degli attivisti dell'Unione Inquilini, Sportello Sociale di via Bajardi, 1, Sportello Sociale Catai e Adl Cobas, a fare muro si è rivelata essenziale anche la diffida, fatta protocollare in Municipio e Prefettura di Padova, con il quale il sindaco è stato richiamato al rispetto delle sue obbligazioni legali di tutela della salute
Unione Inquilini: «Sono 2 milioni e 700 mila le famiglie e le imprese - spiegano da Unione Inquilini - che non ce la fanno più a tenere il passo con i pagamenti»