«Questa situazione finisce per favorire imprenditori e aziende senza scrupoli, che si fanno forti dell'esigenza di queste persone di trovare di che vivere e facendo leva sulla disperazione ottengono una manodopera a bassissimo costo», commentano dal sindacato in riferimento a quanto emerso dalle indagini della Guardia di Finanza sullo sfruttamento di manodopera a basso costo
Polizia di Stato e la Guardia di Finanza, alle prime luci di venerdì 23 febbraio, hanno eseguito un'ordinanza di otto misure cautelari, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del tribunale di Verona su richiesta della Procura scaligera
La campagna durerà sei mesi e prevede l’affissione di cartelloni e spazi informativi qui quotidiani locali, anche on-line, con recapiti per denunciare eventuali abusi
In cinque sono accusati di associazione per delinquere finalizzata allo sfruttamento del lavoro. Quattro erano già stati individuati, ora è stato fermato anche l'ultimo "caporale"
In 12 lavoratori hanno fatto ricorso al giudice del lavoro contro Grafica Veneta e Bm Service. Gianni Boetto di Adl Cobas: «Non pagare per cinque anni venti lavoratori fa risparmiare all'azienda milioni. Dimostreremo in tribunale che erano loro dipendenti»
Gli avvocati Fabio Pinelli e Alberto Berardi, che da poco hanno preso la difesa dei due manager, Giorgio Bertan e Giampaolo Pinton, hanno scelto di rinunciare al riesame presso il tribunale di Venezia
«Sono tanti gli umiliati e gli offesi di oggi, ma chi dà a loro voce? Chi li rende protagonisti, mentre soldi e interessi spadroneggiano? La cultura non si lasci soggiogare dal mercato»
«Editori, scrittori, librai e ... lettori devono schierarsi a fianco di questi lavoratori e sostenere le loro rivendicazioni: contratto a tempo indeterminato per tutti, pagamento in surroga degli stipendi arretrati, tutele per i documenti e per la casa»
Il clamore è tale che alla dirigenza di Grafica Veneta sono arrivati attacchi aggressivi e minacce di morte. Il presidente Fabio Franceschi si dice solidale con i lavoratori sfruttati e al contempo difende l'azienda
Il portavoce dell'opposizione a Zaia interviene sul caso di Grafica Veneta, sottolineando come certe pratiche in alcune zone d'Italia siano note, mentre nella nostra regione non possano essere tollerate. Ostanel (Veneto che Vogliamo) usa invece altri toni e parla di Caporalato del Nord.
Il presidente della società coinvolta nel blitz dei carabinieri e che ha posto ai domiciliari anche due dirigenti dell'azienda, si dissocia: "L’oggetto della contestazione ai funzionari riguarda solo ed esclusivamente un asserito ostacolo all’indagine che però non c'è mai stato"
Picchiati e derubati perché si sono rivolti al sindacato. Lavoravano per un'azienda che fornisce manodopera e in quel periodo prestavano servizio presso Grafica Veneta: alcuni dirigenti sapevano delle condizioni di sfruttamento
Due donne nigeriane sono state arrestate dalla squadra mobile di Venezia: facevano arrivare giovani connazionali a Mestre, poi le sottomettevano per farsi ripagare il prezzo della liberazione
Una vicenda di sfruttamento e di caporali, che comincia nel 2017: una trentina di richiedenti asilo ospiti di varie cooperative della Bassa Padovana però denunciano lo sfruttatore e aiutano i carabinieri di Carmignano di Sant'Uurbano nelle indagini
Con falsi decreti prefettizi utilizzavano profughi richiedenti asilo per gestire la sicurezza di grandi eventi musicali, tra cui i concerti dei Rolling Stones e di Vasco Rossi
Uno studio padovano rientra nell'inchiesta sul favoreggiamento dell'immigrazione e il riciclaggio: creava contratti e buste paga fittizi per regolarizzare le false assunzioni
Una 40enne orientale è stata fatta arrivare in città, per poi finire nelle mani di due connazionali che nel loro appartamento avevano allestito un giro di prostituzione
Un infortunio sul lavoro ha permesso di scoprire le attività illecite di un imprenditore agricolo, che per anni ha sfruttato un irregolare fingendo di non conoscerlo quando si è ferito
Tre arresti nell'ambito della maxi inchiesta “Agri Jobs” partita da Firenze, uno nel Padovano. Reclutavano personale in Albania e Romania da impiegare nei campi e nei cantieri