Il cinquantaquattrenne ingegnere di Noventa Padovana è rimasto gravemente ustionato nella strage della centrale idroelettrica nel bolognese. Dopo essere stato ricoverato nell'ospedale di Parma, adesso si trova nella città del Santo. In paese si prega per riabbracciarlo quanto prima
Due comunità che stanno vivendo queste giornate con sentimenti di dolore, speranza, fede e solidarietà. I due ingegneri coinvolti nella strage della centrale idroelettrica hanno reso ancor più uniti i due territori a fronte di una tragedia senza precedenti
Oggi primo dicembre in tribunale a Padova è finito l'incubo giudiziario di Stefano Miola. Assieme al fratello Filippo, legale rappresentante della ditta Array System, era accusato di aver dato al familiare incarichi di assistenza informatica al comune di Saonara per un importo di 100mila euro
Ieri sera, 13 settembre, gli amministratori comunali di Ponte San Nicolò dove si è consumata la tragedia e di Tombolo dove la vittima viveva, si sono ritrovati in via Garibaldi per un momento di ricordo e di preghiera in onore dello scomparso
Da tempo in sedia a rotelle a seguito di un incidente stradale, era consigliere comunale a Campo San Martino. Giocava a basket con grande profitto, era amato da tutti. In paese oggi bloccata ogni attività amministrativa
«Un suggerimento però mi sento di darlo: non fate come me che ho aspettato di avere 65 anni prima di fare un controllo serio, vi eviterete un percorso fatto di sofferenze e di angosce, che talvolta sembrano travolgerti»