Doppio riconoscimento per il comando provinciale di Padova che nell'ambito della Giornata regionale dell’impegno in ricordo delle vittime della mafia ha visto premiare due suoi membri
Il presidente Veneto di Confedercontribuenti e vicepresidente nazionale Alfredo Belluco giovedì mattina ha effettuato il blitz: "Sporgiamo denuncia e chiediamo la chiusura della filiale"
I carabinieri di Legnaro hanno imposto i domiciliari giovedì mattina un pregiudicato miranese che aveva prestato soldi con tassi per la restituzione vicini all'800%
Il vicepresidente Confedercontribuenti lancia l'allarme e scrive anche al presidente della Repubblica Mattarella: "Sto dalla parte dei risparmiatori da ristorare, ma non sulla pelle di presunti debitori". Gli fa eco Damiano: "Occorre la sovranità monetaria"
La vicenda risale all'agosto del 2013, quando una coppia di connazionali residente nella città atestina, non riuscendo ad ottenere un prestito dalle banche, han chiesto e ottenuto la somma di 10 mila euro, dai due indagati
Le indagini sono iniziate circa un anno fa, a seguito di una denuncia sporta da una imprenditrice, legale rappresentante di un’impresa di costruzioni con sede nel Trevigiano
Operazione della guardia di finanza. Un veneziano riceveva prestiti a interessi spropositati. Il principale responsabile è deceduto, poi gli è subentrata la compagna. Sette indagati in tutto
Era stato arrestato nel gennaio 2013: per un prestito di 50mila euro ad un imprenditore titolare di una società di distribuzione di slot machine aveva preteso 400mila euro
Confedercontribuenti espone il caso di Gianfranco Simonato: "Aveva un debito di quasi 140mila euro, che il giudice, in 18 mesi, ha ribaltato in quasi 160mila euro a suo favore"
La storia di un padovano, Stefano B., e la denuncia di Federcontribuenti Veneto: "Le banche si sono adoperate per smantellare ogni suo bene anche se accusate di aver praticato usura e anatocismo"
Le operazioni di riciclaggio sono quadruplicate, dalle 1.244 del 2009 alle 4.959 del 2013. I casi di estorsione sono cresciuti dai 95 ai 221. 60 colloqui da maggio 2014 per "Sos Giustizia" alla Camera di Commercio
Il "Punto di ascolto" di "Sos giustizia di libera" è attivo dallo scorso 12 maggio alla Camera di Commercio di Padova: sette contatti "interessanti", tutti uomini, soprattutto problematiche bancarie e prestiti
Il 12 maggio apre il Punto di ascolto del servizio "Sos Giustizia", frutto di un accordo fra Libera e la Camera di commercio, nella cui sede di piazza Insurrezione troverà spazio l'iniziativa, attiva il lunedì e mercoledì
Il 7 febbraio è in programma l'asta per la vendita di alcune proprietà del padovano di Carceri. Il presidente di Assotutela Michel Emi Maritato: "Abbiamo ricalcolato gli interessi: gli istituti hanno violato il codice civile"
I reati contestati risalgono anche a 15 anni fa e si riferiscono a prestiti di denaro elargiti con tassi d'usura. La Cassazione gli ha comminato una multa di 6mila euro e inflitto la misura restrittiva per 2 anni e 2 mesi
Dopo l'arresto lo scorso gennaio, per il 48enne denunciato da un imprenditore del posto è arrivata l'ora di fare i conti con il fisco per investimenti e spese notevolmente superiori ai redditi dichiarati
G.C., 47 anni, titolare di una ditta di autotrasporti di Resana, nel trevigiano, è accusato dalla Finanza di aver prestato al titolare di un magazzino edile di Camposampiero 2.400.000 euro, costringendolo a restituire l'intero importo più 900mila euro solo di interessi
In manette Augusto Cesare D. A denunciarlo un 44enne imprenditore nella distribuzione di slot machine, che si era fatto prestare 50mila euro in un momento di difficoltà, saliti a 400mila con gli interessi da capogiro applicati dall'artigiano
Protagonista un 72enne di Monselice, accusato di usura aggravata e falso. Vittima un imprenditore edile della Bassa padovana: in cambio di un prestito di 82mila euro, l'anziano aveva preteso quasi 200mila euro
Sono 6 le persone di Padova e provincia denunciate dalla Finanza per usura e attività finanziaria abusiva, più una per riciclaggio. Tra gli "strozzati" anche una madre che non aveva i soldi per iscrivere il figlio all'università
Le immagini dell'operazione delle Fiamme gialle padovane che ha portato alla scoperta di diversi casi di imprenditori che, più che della propria attività, si occupavano ormai a tempo pieno di prestito a tassi persino del 150%. Vittime anche dipendenti e clienti
Federcontribuenti Veneto questa mattina davanti alla sede dell'istituto di credito in via Trieste a Padova: "Denunciamo Antonveneta e tutte le banche che stanno operando una politica del credito selvaggia e spregiudicata"