I sindaci chiudono la vendemmia del Friularo, «il vero vino dei padovani»
Ultima d’Italia, la la vendemmia tardiva del Friularo si compie tradizionalmente dopo l’estate di San Martino, l’11 novembre
Ultima d’Italia, la la vendemmia tardiva del Friularo si compie tradizionalmente dopo l’estate di San Martino, l’11 novembre
«La particolare varietà di Raboso Piave da cui oggi ricaviamo il nostro Friularo DOCG ha tratto beneficio da una stagione inizialmente siccitosa, cui hanno fatto seguito precipitazioni generose, tra la fine di agosto e l’inizio di settembre»
Nel Padovano i vigneti, coltivati da poco meno di 3.500 aziende, occupano circa 7 mila ettari e lo scorso anno sono state raccolte quasi mille tonnellate di uva: poco meno di 800 mila gli ettolitri di vino prodotto, anche questo in leggera flessione, per un fatturato di oltre 58 milioni di euro
Sulle note di “Dancing Queen” degli Abba, il video è stato girato a Farra di Soligo in provincia di Treviso
Trivellato: «Cominciato 10 giorni prima per salvaguardare il grado di acidità del mosto. Peraltro, le piante hanno già sofferto un grave stato di disidratazione e stress idrico, sarebbe controproducente attendere ancora»
La Glera coltivata nelle zone di pianura registra un -20%. Prevista una buona produzione per il Pinot Grigio, salvo sempre l’area di pianura (-20%). Nessuna variazione del Moscato Giallo rispetto al 2020; il Merlot, invece, è dato in crescita del 10%. Per il Raboso si stima una riduzione in pianura, con punte fino ad un -50%
Con l’inizio della settimana, tra il 30 e il 31 agosto, entra nel vivo la raccolta delle varietà di uva bianca per poi proseguire per tutto il mese di settembre fino ai primi giorni di ottobre, con la speranza che il meteo sia favorevole
I primi dati diramati da Cia Padova: +5% rispetto al 2019, sugli scudi Pinot grigio, Chardonnay e Merlot. Il macrosettore dell’Horeca registra una consolidata ripresa
Il 12 settembre la serata a Baone dedicata alla vendemmia: parte del ricavato verrà destinato al progetto di sensibilizzazione delle donne alla diagnosi precoce dei tumori mammari
«A Padova necessari un migliaio di lavoratori, rumeni bloccati da quarantena, va semplificato l’uso dei voucher per cassa integrati, studenti e pensionati»
L’Ulss 6 Euganea mette a disposizione un servizio ad hoc. La gratitudine di Coldiretti, Cia e Confagricoltura: «Il settore primario non si può fermare»
I dati raccolti da Cia Padova evidenziano un’eccellente qualità del vino e una ripresa del settore Horeca. Tanto che gli imprenditori vitivinicoli non sono interessati alle misure di emergenza statali
I viticoltori giustamente incrociano le dita, ma al momento in tutte le aree vocate della nostra regione sembra proprio che tutto stia filando al meglio: l’uva nelle vigne si sta sviluppando con regolarità
Le donne di Coldiretti tra i filari dei vigneti Maeli a Baone preparano l’antica marmellata per lo scrittore Matteo Signorini insieme a molti altri prodotti dell’agricoltura padovana al femminile
3.700 viticoltori scommettono su qualità, sostenibilità e risalita dei prezzi. Dagli oltre 7mila ettari di vigneto saranno raccolti circa 800mila quintali d'uva, soprattutto bianca
Si dovrà attendere qualche giorno in più «a causa dell’andamento climatico ballerino, che non ha aiutato la fase vegetativa delle piante», ma è record di esportazioni
Dura dieci giorni la raccolta del Friularo nella Bassa Padovana e del Raboso nel resto della regione, vino rosso apprezzato anche all'estero e di ottima qualità
Per incentivare la sostenibilità ambientale di vigneti e cantine: la Giunta ha finanziato con 300mila euro il Centro interdipartimentale per la ricerca in viticoltura e enologia dell'ateneo patavino
Il totale da inizio anno sale a quota 717. Pan: “Piano organico a salvaguardia del lavoro prezioso delle aziende agricole e a garanzia dell’incolumità degli abitanti”
L'azienda 'pioniera' della provincia padovana è "Parco del Venda" di Vo' Euganeo: messe a dimora 4mila viti di merlot e cabernet, la prima vendemmia ha già dato ottimi risultati