L'annuncio ieri 5 aprile direttamente dalle parole del direttore generale dell'istituto Antonia Ricci: «Per migliorare l’attività di ricerca e prevenzione sono necessari investimenti costanti sia a livello umano che infrastrutturale»
La direttrice Ricci: «L’alimentazione ha mille sfaccettature, che vanno dai controlli sanitari per la gestione dei rischi all’accoglienza, dalla sostenibilità ecologica alla corretta informazione, fino alla medicina di genere»
Si tratta della terza e quarta identificazione di XBB.1.5 in Veneto, dopo quelle rilevate nella provincia di Venezia dall’UOSD Genetica e Citogenetica dell’Ospedale dell’Angelo di Mestre. Non è noto se i campioni provengano da persone di ritorno dall’estero, né se queste siano residenti nel territorio regionale