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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Acquista un cellulare in internet e si imbatte in un truffatore padovano di lungo corso

Vittima dell'ennesimo raggiro on line una giovane di Spinea: il “marpione”è un imprenditore padovano sanzionato dalla Consob e condannato per stalking

Ha semplicemente risposto ad un annuncio on line per l'acquisto di un cellulare, ma quel telefono, pagato i 280 euro richiesti, non l'ha più visto: mai avrebbe pensato di incappare in un personaggio con all'attivo sanzioni, denunce e condanne. Pericoli dell'e-commerce. La brutta avventura è capitata ad una 24enne di origine rumena ma residente da anni con la sua famiglia a Spinea (Venezia), dove lavora regolarmente e che è stata smascherata dallo Studio 3A.

LA STORIA

"Lo scorso giugno la givane vede sul noto sito Ebay un Samsung s7 Adge in vendita per 280 euro che le interessa e risponde all'inserzione inserita con un nik-name- spiega lo Studio 3A- Sempre su Ebay si scambia dei messaggi con l'inserzionista, con cui concorda il prezzo, 280 euro appunto, e l'acquisto previa ricarica pastepay. Prima, però, il venditore le chiede il numero di cellulare, le invia altre informazioni e foto del prodotto, si qualifica come S. B. e le chiarisce meglio le indicazioni per il pagamento, fornendole, oltre a nome e cognome, anche il suo codice fiscale a cui andrà abbinata la ricarica postapay. L'acquirente procede come da accordi ed effettua il pagamento in tabaccheria, ma il pacco con il cellulare non arriva. La giovane allora contatta S. B. chiedendogli il codice di spedizione, ma questi tergiversa e non lo fornisce. Non solo, di fronte alle richieste della donna, che cominciano a diventare più pressanti con il passare dei giorni, la prende addirittura a male parole e la offende. Comprendendo di essere rimasta vittima di un raggiro, la 24enne allora chiede aiuto: attraverso la consulente personale Daniela Vivian, si rivolge a Studio 3A, società specializzata a livello nazionale nella valutazione delle responsabilità in ogni tipologia di sinistro, e tutela dei diritti dei cittadini, e presenta denuncia querela presso la stazione dei carabinieri di Spinea, allegando tutte le conversazioni whatsapp con il truffatore e le prove dell'avvenuto pagamento del cellulare mai arrivato".

IMPRENDITORE PADOVANO

"Ed è a questo punto che si scopre come il marpione- continua lo Studio- un sedicente imprenditore padovano di 55 anni, abbia all'attivo un “curriculum” di tutto rispetto. Nel suo “lavoro” di advisor trader, promotore finanziario e gestore di patrimoni, svolto anche questo in particolare sul web, ha subìto pesanti sanzioni pecuniarie da parte della Consob per svariate violazioni, ad esempio quella di aver esercitato in via professionale e nei confronti del pubblico italiano un'attività riconducibile al servizio di gestione dei portafogli in assenza della proscritta autorizzazione: durante le indagini i suoi clienti avevano parlato anche di “gestione sconsiderata del capitale”, lamentando forti perdite. Ma S. B. è balzato all'onore delle cronache soprattutto per il fatto di essere stato uno dei primi condannati per stalking; nel 2014 il Tribunale di Padova gli ha inflitto la pena 2 anni e 8 mesi, imponendogli anche un risarcimento di trentamila euro, per aver perseguitato la ex compagna dopo la fine della relazione, che non accettava, con sms, telefonate e “appostamenti”, fino ad aggredirla per riavere indietro i costosi regali che le aveva fatto, tra cui un Rolex, e a scatenarle contro una autentica campagna diffamatoria, tanto per cambiare sui social network".

PARAVENTO DI INTERNET

"Una condanna che non gli è bastata: amante del lusso ma, evidentemente, ridotto in bolletta, il 55enne ha ripreso a delinquere, sulla pelle degli onesti e poveri cittadini, e senza ovviamente il coraggio di mostrare la propria faccia ma dietro il paravento di Internet. Studio 3A, infatti, si subito è attivato per cercare di recuperare il danaro ma il truffatore è uccel di bosco: non vive nella residenza fittizia segnata in anagrafe e non risponde al telefono. La società presieduta dal dott. Ermes Trovò continuerà a stargli con il fiato sul collo, ma intanto il consiglio è sempre il solito: occhio prima di acquistare online, il rischio di imbattersi in questi delinquenti è sempre dietro l'angolo".

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