rotate-mobile
Attualità Villafranca Padovana

Un tripudio di primavera: donati fiori e piante alla casa di riposo

Consegnati da Fabio Bui, presidente della Provincia di Padova, da Vincenzo Gottardo, consigliere provinciale delegato alla Protezione Civile e da Rosanna Bertoldin dell’azienda Florovivaistica dei Fratelli Simonato di Due Carrare

Ortensie bianche, calle, anthurium e rose: questo il dono pasquale giunto alla Casa di riposo “Don Luigi Maran” di Villafranca Padovana. Un tripudio di primavera consegnato da Fabio Bui, presidente della Provincia di Padova, da Vincenzo Gottardo, consigliere provinciale delegato alla Protezione Civile e da Rosanna Bertoldin dell’azienda Florovivaistica dei Fratelli Simonato di Due Carrare.

Fiori

Afferma Bui: «Molti anziani che soggiornano in questa struttura non vedono parenti o persone care da oltre un mese. Abbiamo voluto esprimere quindi la nostra vicinanza portando un messaggio di speranza e incoraggiamento proprio in vista della Santa Pasqua. La freschezza e la felicità della primavera con le piante fiorite renderà il loro soggiorno sicuramente più piacevole e li aiuterà a superare questo periodo con maggior fiducia». Ad accogliere il dono floreale Suor Lucia, la direttrice della struttura che oggi dispone di 120 posti letto, è dotata di personale competente, di idonei servizi che la qualificano come residenza confortevole per le persone anziane, sia autosufficienti che non. Fortunatamente la struttura non ha riportato casi di contagio e questo fa ben sperare perché tutto possa finire il prima possibile. Aggiunge Gottardo: «Abbiamo voluto dedicare un pensiero particolare – ha detto Vincenzo Gottardo - alle tante persone anziane che in questo periodo sono più fragili e vivono con maggior apprensione la solitudine non potendo ricevere la visita dei propri cari. Le piante fiorite hanno portato colore e speranza in una primavera vicina e in una Pasqua che porti la rinascita. La direttrice Suor Lucia ha espresso il più sentito e profondo ringraziamento per il grande gesto di generosità dimostrato dall’azienda dei Fratelli Simonato. Un dono che ha riempito di gioia tutti gli ospiti e che offre quella serenità e speranza di cui tutti abbiamo bisogno in un momento come questo». Il gesto ha voluto significare anche vicinanza alle aziende del settore florovivaistico che sono completamente ferme e stanno assistendo ad una crisi senza precedenti. Completamente bloccato dal Coronavirus, il florovivaismo è uno dei settori più belli e amati del made in Italy. Coldiretti ha stimato che si parla ormai di un miliardo di fiori e piante che nell’ultimo mese sono appassiti e andati distrutti per l’impossibilità di essere venduti.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Un tripudio di primavera: donati fiori e piante alla casa di riposo

PadovaOggi è in caricamento