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Cronaca

Coronavirus, Zaia: «I dati cominciano a muoversi nella maniera giusta»

Spiega il Governatore del Veneto nel consueto punto stampa: «Il Governo ha già anticipato che vuole prorogare le misure, e anche noi abbiamo già preparato un'altra ordinanza restrittiva regionale con alcune novità»

«Siamo arrivati a quota 112.746 tamponi effettuati. Abbiamo un calo per quanto riguarda i ricoverati, e siamo arrivati a 902 dimessi oltre a 95 nati. I dati cominciano a muoversi nella maniera giusta, non dobbiamo però abbassare la guardia. La situazione è complicata ma sotto controllo anche se ovviamente ci sono dei focolai che ci preoccupano. Siamo in vantaggio di sei giorni rispetto al modello matematico. Il Governo ha già anticipato che vuole prorogare le misure, e appena uscirà il Dpcm noi abbiamo già preparato un'altra ordinanza restrittiva regionale con alcune novità. Dovremo poi stabilire delle regole precise per quando riapriremo gradualmente. Per quanto riguarda l'Avigan siamo in procinto di testarlo, siamo i primi candidati a sperimentarlo. Con le donazioni abbiamo già raggiunto 18 milioni e 500mila euro, e finora come Regione abbiamo speso 92 milioni di euro. E attenzione alle truffe. La circolare del Viminale? Io ai veneti dico di stare a casa o di restare al massimo a 200 metri da casa, e basta. Non esiste che in Veneto si possa andare a passeggiare. L'Europa? Se è la madre di tutti allora si è dimenticata di qualche figlio»: queste le dichiarazioni rilasciate da Luca Zaia nel consueto punto stampa giornaliero.

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