rotate-mobile
Green

Foreste urbane, orti e giardini comunitari: così cambia il verde nelle città dopo il Covid-19

I dati del Flormart Green City Report, la prima delle indagini periodiche sui settori di riferimento delle fiere B2B che Padova Hall, società proprietaria del marchio Fiera di Padova, ha voluto lanciare nell’ambito del progetto “Data Monitor”

Foreste urbane, orti, giardini comunitari e parchi per svolgere attività fisica: sono queste le principali tendenze legate al verde urbano che influiranno sullo sviluppo futuro delle nostre città. Ma sotto casa con ogni probabilità non troveremo un numero maggiore di alberi e piante, bensì una riqualificazione attenta dell’esistente, soprattutto per un suo utilizzo sociale. Perché molti centri urbani di verde già ne hanno e alcune città italiane si stanno muovendo meglio di altre in questo ambito: Milano e Torino su tutte, poi Padova e Bolzano.

Flormart Green City Report

A definire questo quadro gli operatori della filiera green nazionale che, con i loro orientamenti hanno contribuito a realizzare il Flormart Green City Report, la prima delle indagini periodiche sui settori di riferimento delle fiere B2B che Padova Hall, società proprietaria del marchio Fiera di Padova, ha voluto lanciare nell’ambito del progetto “Data Monitor”. Il report, i cui risultati sono stati presentati nel corso del Flormart OnLife Roadshow, appuntamento online dedicato a tutti gli attori della filiera, offre una visione sul verde urbano e sui suoi utilizzi, e raccoglie il punto di vista di un campione di 157 addetti al settore tra produttori, progettisti, agronomi, amministratori e accademici. La rilevazione, basata sull'analisi di dati raccolti a giugno 2020, è a cura di GRS Research & Strategy. Spiega Luca Veronesi, direttore generale di Padova Hall: «Con Flormart Green City Report inizia un percorso che Fiera di Padova ha intrapreso per rimanere accanto alle imprese e ai protagonisti delle nostre manifestazioni per tutto l’anno. Flormart è pioniera di questa iniziativa che coinvolgerà anche TecnoBar&Food e Green Logistics Expo: sul settore del verde svilupperemo una seconda rilevazione a fine estate e una terza prima del Flormart City Forum del primo dicembre, quando i dati potranno fornirci indicazioni ancora più precise sull’evoluzione in atto dei trend».

I dati dell’indagine

Secondo gli operatori le tendenze e gli orientamenti per il prossimo futuro vanno verso un utilizzo sociale del verde: foreste urbane (secondo il 50% del campione), giardini e parchi ricreativi (39%), orti e giardini comunitari (38%). Alla domanda su quali città stanno mettendo in campo le politiche più efficaci in tema di verde urbano le risposte sono Milano (per il 23,1%), Torino (22,8%), Padova (9,2%) e Bolzano (8,8%). L’outlook del settore è per lo più stabile: piante, progettazione e manutenzione del verde sono considerati mercati in crescita. Più in affanno i settori che riguardano macchine e arredo ludico/sportivo. Gli effetti della pandemia causata dal Covid-19 si sono fatti decisamente sentire nel settore: per tre rispondenti su quattro l'emergenza è stata molto o abbastanza impattante. Le aziende della filiera lamentano soprattutto una forte riduzione degli ordini (46%) e mancanza di risorse finanziarie (37%) tra i problemi più urgenti in questa fase. Sono buone però le valutazioni in merito alla reazione del comparto. Metà dei rispondenti ha espresso un giudizio intermedio (49%), ma la maggior parte dei restanti (34%) si è espressa positivamente. Per quanto riguarda le previsioni sulla ripresa del settore la maggioranza (70% circa) è convinta che avverrà entro la fine del 2021. L’indagine completa è scaricabile a questo link.

urban_green2-2

Veneto

Alla presentazione del primo Flormart Green City Report è intervenuto anche l’assessore all’agricoltura della Regione Veneto Giuseppe Pan, che ha fatto il punto sulle nuove iniziative prese dalla Giunta regionale a sostegno del settore primario. «Gli effetti della pandemia e del lockdown hanno colpito i settori del primario con sensibili cali di fatturato ma ci sono filiere, come l’agriturismo e il florovivaismo, che più di altre hanno subito i contraccolpi economici della crisi. Per questo la Regione ha deciso di mettere a disposizione finanziamenti a costo zero fino a 50 mila euro per le Pmi agricole del Veneto, ma anche una nuova sovvenzione diretta fino a 7mila euro per azienda agricola. L’iniziativa è finanziata grazie ad una modifica del Programma di Sviluppo Rurale con 23 milioni di euro per dare liquidità alle imprese agricole più colpite dall’emergenza Covid-19. Il provvedimento passa ora per l’approvazione al Consiglio regionale, che sono sicuro vorrà rispondere in tempi celeri alle necessità delle nostre imprese».

Flormart City Forum

Intanto Flormart non si ferma. L’edizione 2021 del salone del florovivaismo sarà infatti anticipata da Flormart City Forum, evento che si terrà il prossimo 1 dicembre alla Fiera di Padova e in cui saranno presentate alcune delle novità del salone. Ma continuano anche i Flormart OnLife Roadshow, appuntamenti online che coinvolgono gli operatori del settore toccando i temi più sensibili di questo anno particolare, confermando il ruolo di Flormart come punto di riferimento per aziende, associazioni, enti pubblici e professionisti. Il percorso culminerà poi con la manifestazione fieristica internazionale che si terrà dal 22 al 24 settembre 2021.

Il progetto Data Monitor

I «Data Monitor» sono indagini periodiche promosse da Padova Hall e realizzate in partnership con la società specializzata GRS Research and Strategy. Il progetto nasce con l’obiettivo di fotografare l’andamento dei settori di riferimento delle manifestazioni fieristiche B2B per anticipare i trend di sviluppo e fornire elementi di approfondimento utili a tutta la community coinvolta. La collaborazione ha preso avvio con Flormart e proseguirà con TecnoBar&Food e Green Logistics Expo.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Foreste urbane, orti e giardini comunitari: così cambia il verde nelle città dopo il Covid-19

PadovaOggi è in caricamento