Coronavirus, il secondo aggiornamento di giornata su contagi e ricoveri a Padova e in Veneto

Nel tardo pomeriggio di mercoledì 6 maggio Azienda Zero ha emesso il bollettino con il secondo aggiornamento di giornata su contagi e ricoveri nel Padovano e in Veneto.

Padova

In provincia di Padova si registrano nella serata del 6 maggio 678 casi di persone attualmente positive al Covid-19 (il totale dall'inizio dell'emergenza è di 3.794, con 251 decessi tra ospedale ed extra ospedale e 2.865 negativizzati virologici, quindi guariti) oltre a 2 attualmente positive - sulle 88 totali - nel cluster di Vo'. 566, invece, le persone in isolamento domicilare nell'intera provincia. L'azienda ospedaliera di Padova vede attualmente ricoverati 55 pazienti affetti da Coronavirus, 10 dei quali si trovano in terapia intensiva. Dal 21 febbraio sono 295 i dimessi e 64 i decessi. Negli ospedali di Schiavonia, Piove di Sacco, Cittadella, Camposampiero e Conselve si trovano invece rispettivamente 68 ricoverati di cui 5 in terapia intensiva (245 dimessi e 99 morti), un ricoverato in terapia intensiva, un ricoverato in area non critica, 5 ricoverati di cui uno in area non critica e un ricoverato in area non critica. 9 pazienti in area non critica sono inoltre ricoverati nella casa di cura Villa Maria. Da registrare purtroppo un nuovo decesso all'ospedale di Padova.

Veneto

Nella serata del 6 maggio i casi di persone attualmente positive al Covid-19 registrati in regione sono 6.739, con 979 ricoverati di cui 89 in terapia intensiva. Sono invece 2.811 le persone dimesse dal 21 febbraio e 1.231 i deceduti in ospedale risultati positivi al virus (che diventano 1.579 considerati quelli "extra-ospedale"). Quella di Verona con 2.492 casi attualmente positivi su 4.864 totali è la provincia al momento più colpita dai contagi, seguita da Vicenza (1.036 su 2.735 totali), Treviso (938 su 2.563 totali), Padova (680 su 3.882 totali compresi quelli di Vo'), Venezia (613 su 2.558 totali), Belluno (557 su 1.141 totali) e Rovigo (233 su 429 totali) mentre 30 casi sono ancora in attesa di assegnazione e altri 294 hanno il domicilio fuori dal Veneto.