Corso Milano: l'antirazzismo, gli street artist e quel muro da ridipingere
Alle 18 di venerdì 31 luglio appuntamento pubblico dove la stessa rete che ha organizzato la manifestazione del 6 giugno scorso provvederà a ripristinare la scritta
Il mega disegno di Axe, Orion Ead, Maurizio Boogie Compagnin, Joys, made514, Yama Eleven e Gabriele Bonato, quello che ha coperto la scritta "We can't breathe" lasciata dopo una manifestazione il 6 giugno, è stato a sua volta coperto con qualche mano di colore. Questo per potere chiudere uno strano cortocircuito cominciato domenica sera e che finalmente dovrebbe trovare la sua più logica conclusione.
Corso Milano
Arrivando dalla rotonda di Corso Milano per entrare in città non ci sono già più le variopinte opere degli artisti che hanno disegnato e colorato i primi murales dedicati ai volontari e ai donatori del progetto “Segni dalla strada”. I muri utilizzati sono quelli di ingresso al parcheggio Prandina e il muro del parco cavalleggeri - lato Corso Milano. Alle 18 di venerdì è stato lanciato un appuntamento pubblico dove la stessa rete che ha organizzato la manifestazione del 6 giugno scorso provvederà a ripristinare la scritta, vedremo se insieme alla crew che l'aveva coperta.