Ex seminario, Selvazzano Civica: «Ancora cemento?»
«La Curia aveva una grande possibilità per riportare alla destinazione originaria i 200 mila metri quadri occupati dal seminario, restituendolo alla comunità per scopi sociali, nell'ottica della rigenerazione urbana. Ma così non è stato»
«La definitiva cessione dell'ex Seminario potrebbe essere salutata come un traguardo, dopo più di 17 anni - fanno sapere da Selvazzano Civica tramite le parole del consigliere, Vincenzo Vozza - invece, si profila all'orizzonte l'inizio di una enorme colata di cemento che coprirà l'area dove esiste l'immobile ma anche quella limitrofa, cemento di cui siamo convinti non vi sia alcuna necessità: né per scopo residenziale, se teniamo conto delle migliaia di appartamenti ed edifici sfitti a Selvazzano, né commerciale, se pensiamo alla saturazione della grande distribuzione sul territorio.
Curia
«La Curia - prosegue il consigliere - aveva una grande possibilità per riportare alla destinazione originaria i 200 mila metri quadri occupati dal seminario, restituendolo alla comunità per scopi sociali, nell'ottica della rigenerazione urbana. Ma così non è stato».
Dubbi
«Abbiamo - conclude Vozza - il forte dubbio che le due precedenti amministrazioni a Selvazzano si siano limitate a favorire la speculazione e la cementificazione delle ultime aree che avrebbero potuto essere centrali per una riconversione verde del nostro territorio. Ci aspettiamo che questa, a guida Rossi, prenda una direzione diversa, netta e radicalmente orientata alla salvaguardia dell'ambiente, della salute dei cittadini e della tutela del paesaggio».
