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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cultura

Coronavirus e le iniziative a distanza: l’Orchestra di Padova e del Veneto suona online

Con un palinsesto digitale di approfondimenti, materiali inediti e contributi originali, l’OPV ravviva online il rapporto con il pubblico attraverso una serie di attività condivise sui canali social

In attesa di tornare a suonare dal vivo, a seguito della sospensione dell’attività concertistica dovuta alle urgenti disposizioni in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, l’Orchestra di Padova e del Veneto mantiene vivo il rapporto con gli abbonati, il pubblico e tutta la cittadinanza attraverso una rete di divulgazione e condivisione musicale attiva sui propri canali social.

L’Opv vicina alle persone tramite la musica

«Sono iniziative che stiamo aiutando a diffondere e a promuovere – ha spiegato il presidente della Provincia di Padova Fabio Bui da una parte è un modo per far sentire l’Opv vicina alle persone tramite la musica, dall’altra cerchiamo di sostenere le realtà del territorio. Tra l’altro molte iniziative disponibili online grazie alla grande passione di tutti coloro che gravitano attorno all’Orchestra, possono aiutare anche le famiglie con bambini perché questa realtà ha sempre puntato al coinvolgimento anche dei più piccoli. La cultura diventa fondamentale per trascorrere queste settimane di emergenza, ma anche per riflettere su quante ricchezze abbiamo. Sono patrimoni di arte, musica e talenti che finora davamo per scontato e che rischieranno di andare dispersi: appena si potrà ripartire, anche sulla cultura ci sarà davvero da rimboccarsi le maniche e noi come Provincia faremo la nostra parte».

La serenità che solo la musica dà

«La musica può aiutare a vivere con più serenità questo momento difficile - ha dichiarato il vicepresidente OPV Paolo Giaretta - vogliamo dare un nostro contributo nelle forme oggi possibili proponendo momenti di incontro virtuale, con l’invito a stare a casa per aiutare chi a casa non può stare».

A partire dal mese di marzo i profili Facebook, Instagram e Twitter dell’OPV hanno cominciato ad accogliere una serie di videoclip “all’ora del tè” che hanno visto il Direttore musicale e artistico Marco Angius impegnato in un’originale guida all’ascolto dell’Arte della fuga di Johann Sebastian Bach nella particolare versione strumentale di Hermann Scherchen. Il titolo riporta alla memoria l’esecuzione del 2014 quando il capolavoro di Bach chiamò il M° Angius sul podio dell’OPV a un anno dalla nomina a direttore dell’Orchestra. L’esecuzione confluì successivamente nel disco edito dall’etichetta Stradivarius, al quale si rimanda per gli ascolti negli approfondimenti video di questi giorni. A ciascun videoclip è stato così associato un collegamento diretto a una precisa traccia audio della piattaforma Open Spotify, consultabile in qualsiasi momento.

Rivivere le emozioni

Da alcune settimane è possibile rivivere online le emozioni del concerto tenuto lo scorso 15 febbraio al Teatro Sociale di Rovigo. In quell’occasione l’OPV eseguì The Planets, la Suite sinfonica del compositore inglese Gustav Holst, nella versione di G. Morton, condotta dalla giovane direttrice Beatrice Venezi. Oltre all’esecuzione, la registrazione del concerto mostra le suggestive immagini del sistema solare che hanno accompagnato la musica in tempo reale, proiettate a cura di INAF Osservatorio Astronomico di Padova e Big Rock Institute of Magic Technologies.

I contenuti video

Tra i numerosi contributi video programmati, recentemente è stato condiviso in esclusiva il film Sciarrino Séances, un documentario realizzato in occasione della prima edizione della serie Lezioni di suono che vide il compositore siciliano, tra le voci più originali e autorevoli sul piano internazionale, nei panni di relatore al fianco dell’Orchestra di Padova e del veneto. Il film, che rievoca alcuni istanti delle prove musicali e i momenti più rappresentativi della residenza artistica OPV di Salvatore Sciarrino, è stato accompagnato per l’occasione da una presentazione del Prof. Denis Brotto, che diresse il documentario insieme agli studenti del corso di Cinema digitale dell’università di Padova (dipartimento di Beni culturali, laboratorio Dams).

Appuntamenti fissi

Tra gli appuntamenti fissi del palinsesto digitale dell’OPV figurano OPV Reloaded, appuntamento che si rinnova ogni giovedì alle ore 20.45 – giornata in cui tradizionalmente si svolgono i concerti della Stagione all’Auditorium Pollini – con la riproposta di alcuni programmi d’archivio; e le matinée musicali che ogni domenica alle ore 12 preluderanno alle nuove “Sonore Degustazioni” domenicali al Caffè Pedrocchi. A tal proposito domenica 19 aprile alle 12 verrà proposta l’esecuzione di Ma mère l'oye, il balletto su musiche di Maurice Ravel tratto dal concerto dello scorso 30 gennaio diretto dal M° Luigi Piovano, già primo violoncello solista dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia. Giovedì 23 aprile, alle ore 20.45, verrà invece condivisa l’esecuzione della Quarta Sinfonia di Anton Bruckner che, il 29 novembre 2018, segnò un momento determinante per il corso dell’Orchestra, che non aveva mai eseguito prima la musica del compositore austriaco, segnato dal suo Direttore musicale e artistico Marco Angius, per l’occasione sul podio dell’OPV.

Le proposte per i più piccoli al sabato

Ai piccoli ascoltatori e alle loro famiglie si rivolgono invece i contributi del sabato di Elisabetta Garilli. Dopo il successo dell’edizione speciale dell’“OPV Families&Kids TG” dedicato all’Uccello di fuoco di Stravinsky, il cui video rimane fruibile sul profilo Facebook e sul canale Youtube dell’Orchestra, stanno ancora arrivando molte proposte per il finale del balletto come richiesto da Elisabetta Garilli nel suo TG. Nelle prossime settimane è invece previsto un approfondimento su Giuseppe Tartini, con le anticipazioni sui contenuti del libro illustrato e dello spettacolo autunnale dedicati al grande violinista e compositore nel 250° anniversario della morte.

Musica a colori

Con la condivisione di Sposalizio in occasione di #Raffaello500, ovvero l’orchestrazione di Salvatore Sciarrino dello Sposalizio della Vergine di Liszt (video realizzato durante la residenza artistica a Padova del compositore siciliano e trasmesso su Rai 5) ispirato al celebre dipinto di Raffaello, è stata inaugurata Musica a colori, la galleria virtuale dell’OPV che raccoglie le immagini dei grandi dipinti della storia dell’arte ispirati al tema del Concerto.

Video e sessioni di studio

Le pagine social dell’OPV vengono inoltre animate dal contributo sonoro dei suoi musicisti, con una serie di video che documentano le sessioni di studio e il ritmo delle esercitazioni che i professori dell’Orchestra mantengono quotidianamente. Un’occasione che si realizza in un invito ad ascoltare virtualmente le note dei loro strumenti direttamente dal salotto delle loro abitazioni.

Il contest

A tutti gli amici dell’Orchestra è inoltre dedicata la rubrica ispirata alla celebre trasmissione “Desert Island Disc” della BBC: contest aperto a tutti, grazie al quale ognuno avrà modo di condividere con un video-messaggio il proprio disco del cuore, la musica (non necessariamente classica) senza la quale riuscirebbero a sopravvivere, offrendo nuove idee di ascolto - rigorosamente digitale - in questo periodo di isolamento.

I festeggiamenti

Infine proseguono i festeggiamenti del 250° anniversario della nascita di Ludwig van Beethoven attraverso la condivisione di una serie di documenti che ricordano le tappe principali della attività compositiva del compositore tedesco.

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