rotate-mobile
Attualità

Università di Padova, anche la Protezione Civile in Fiera per i test di ingresso

La task force della Protezione Civile non ha tregua: dopo l’emergenza sanitaria, le alluvioni e il maltempo, ora è il momento del supporto alla gestione delle affluenze per i test d’ingresso agli atenei, in attesa delle disposizioni per le attività scolastiche

La task force della Protezione Civile non ha tregua: dopo l’emergenza sanitaria, le alluvioni e il maltempo, ora è il momento del supporto alla gestione delle affluenze per i test d’ingresso agli atenei, in attesa delle disposizioni per le attività scolastiche.

Test di ingresso

Fitto il calendario di settembre: si inizia martedì 1 con i test di Medicina Veterinaria dove ci sarà da gestire l’ingresso di 842 candidati, giovedì 3 settembre sarà la volta di Medicina e Chirurgia, Farmacia con 3739 candidati previsti, martedì 8 settembre ci saranno i test per le Professioni sanitarie con circa 3700 candidati (le iscrizioni sono ancora aperte), mercoledì 9 settembre è la volta di Scienze dell’educazione e della Formazione con 1018 candidati previsti (iscrizioni ancora aperte) e per finire, mercoledì 16 settembre con i test per Scienze della Formazione primaria con un migliaio di candidati previsti. Tutti le prove si svolgeranno presso i padiglioni della Fiera di Padova.

Il commento

Commenta Vincenzo Gottardo, consigliere provinciale delegato alla Protezione Civile: «L’attività è incessante perché anche in questi giorni stiamo continuando a dare supporto per la gestione logistica delle tende che hanno consentito il triage davanti alle Case di Riposo o ai nosocomi. Continuano inoltre le attività logistiche connesse alla gestione dell’emergenza Coronavirus. In questi giorni abbiamo effettuato il trasporto di due gruppi elettronici, donati alla Regione Veneto, che ora sono depositati presso il magazzino di Padova. Numerose squadre sono intervenute anche per arginare i danni causati dal maltempo in molti comuni della provincia, ma soprattutto a Monselice, Pernumia, Conselve, Galzignano Terme oltre che a Baone, Arquà Petrarca, Cinto Euganeo. In tutto il territorio sono state operative una quarantina di squadre, circa 200 volontari solo nelle giornate del 23 e 24 agosto scorso. Grazie al coordinamento della sala operativa della Provincia di Padova è stata organizzata la presenza dei volontari anche a Verona, dove sono intervenute 10 squadre a supporto di quelle locali, per il taglio di alberi pericolanti. Si tratta di un esercito silenzioso di persone addestrate e impegnate in prima linea su diversi fronti. Sono gesti di solidarietà che non hanno prezzo, soprattutto in un momento difficile come questo. Il volontariato è il fiore all’occhiello del nostro territorio ed è un supporto che si rivela quotidianamente indispensabile. Per questo mi impegno quotidianamente per il sostegno al nostro volontariato e per garantire la formazione, perché la professionalità non si improvvisa. A tutte queste persone, che stanno mettendo il coraggio e la propria disponibilità al servizio della comunità, va il mio più sentito ringraziamento».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Università di Padova, anche la Protezione Civile in Fiera per i test di ingresso

PadovaOggi è in caricamento