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Cultura

Il primo maggio tutte le sedi museali saranno straordinariamente aperte, con obbligo di prenotazione

«Finalmente è ora possibile riappropriarci dei nostri luoghi d’arte», dice l’Assessore alla Cultura Andrea Colasio; «è l’occasione per le famiglie padovane e venete di tornare nei musei a respirare ossigeno per l’anima». Ecco come prenotarsi per garantire visite in tutta sicurezza

Lunedì 26 aprile hanno riaperto nelle zone gialle i luoghi della cultura. I Musei civici di Padova sono pronti ad accogliere i visitatori dopo l’ultimo lungo periodo di chiusura dovuto alle misure di contenimento del COVID 19. «Finalmente è ora possibile riappropriarci dei nostri luoghi d’arte», dice l’Assessore alla Cultura Andrea Colasio; «è l’occasione per le famiglie padovane e venete di tornare nei musei a respirare ossigeno per l’anima».

Prenotazioni per la Cappella degli Scrovegni

Prima a riaprire, lunedì 26 aprile, è stata la Cappella degli Scrovegni. Come sempre la prenotazione è obbligatoria, al telefono (call center 049 20.100.20) oppure online (www.cappelladegliscrovegni.it); eventuali biglietti last minute possono essere acquistati direttamente alla biglietteria del Museo Eremitani. Il biglietto della Cappella degli Scrovegni consente l’ingresso anche al Museo Eremitani e a Palazzo Zuckermann.

I musei civici 

Tutte le sedi dei Musei civici hanno riaperto martedì 27 aprile, rispettando così il turno di chiusura al lunedì. Per chi visita solo il complesso Eremitani-Zuckermann, senza la Cappella degli Scrovegni, è possibile acquistare il biglietto al momento della visita, tranne che nel fine settimana e nei giorni festivi: in questi casi infatti le nuove misure del Governo prevedono che l’ingresso sia su prenotazione (biglietteria Museo Eremitani: 049 820.4552).

A Palazzo Zuckermann ha riaperto anche, con ingresso libero, la mostra dedicata al fotografo Gino Santini, che è stata prorogata fino al 16 maggio.

Tutti i dettagli delle prenotazioni

Stesse regole valgono per il Palazzo della Ragione (prenotazione sabato, domenica e festivi tel. 049 820.5006), per la Loggia e l’Odeo Cornaro (prenotazione sabato, domenica e festivi infolatorlonga@gmail.com), per l’Oratorio di San Michele (prenotazione sabato, domenica e festivi infolatorlonga@gmail.com), per la Casa di Petrarca ad Arquà (prenotazione sabato, domenica e festivi tel.0429 718.294 / info.casadelpetrarca@gmail.com).

Il 1° maggio tutte le sedi museali saranno straordinariamente aperte, con obbligo di prenotazione.

Il Museo del Risorgimento e dell’Età Contemporanea, allo Stabilimento Pedrocchi, aprirà martedì 4 maggio. Anche qui visite senza prenotazione da martedì a venerdì, e prenotazione per sabato, domenica e festivi al numero 049 878.1231 / email prenotazioni@caffepedrocchi.it

Le mostre

Assieme ai musei riaprono anche le sedi espositive. Dal 4 maggio alla Sala della Gran Guardia è allestita la collettiva We The People. Dall’8 maggio alle Scuderie di Palazzo Moroni espone il maestro ceramista di Nove Luigi Carletto. Dal 15 maggio a Palazzo della Ragione Padova nel Dogon, il Dogon a Padova.

Le biblioteche civiche, su prenotazione

Le biblioteche civiche, che sono rimaste aperte anche nelle scorse settimane, continuano a garantire i loro servizi su prenotazione. L’accesso è sempre consentito per ritirare libri prenotati o restituire libri e dvd. Le prenotazioni vanno effettuate via telefono, email o tramite il catalogo online GalileoDiscovery. Per poter accedere agli scaffali e scegliere autonomamente i libri è invece obbligatorio prenotare l’accesso tramite l’app Affluences, indicando la fascia oraria in cui si prevede di accedere alla biblioteca. La durata massima di permanenza è di 30 minuti.

Prestito a domicilio di libri

Tutte le biblioteche del sistema offrono a chi ha più di 65 anni o è impossibilitato a uscire di casa il servizio di prestito a domicilio di libri, dvd e cd musicali, in collaborazione con il Csv di Padova, da prenotare per telefono o email.

Consultazione su prenotazione

In Biblioteca Civica (Centro Culturale Altinate San Gaetano) è possibile anche la consultazione in sede di materiale moderno non prestabile, di giornali e riviste e di materiale antico, raro e moderno previa prenotazione del posto con la app Affluences.

Il nuovo catalogo digitale

Da alcune settimane è inoltre attivo un nuovo servizio: il sistema bibliotecario urbano ha infatti acquisito il catalogo di Mlol- Media library online, la prima e principale biblioteca digitale italiana, accessibile 24 ore su 24 con centinaia di migliaia di risorse digitali. Il catalogo al momento comprende ebook, e in futuro si arricchirà di giornali, audiolibri e altri contenuti.

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