rotate-mobile
Cronaca San Giuseppe / Via Monte Solarolo

Pizzicato a spacciare dagli agenti in borghese della Mobile: 17enne arrestato

Era un volto noto alle forze dell'ordine, ormai, e dopo la denuncia dello scorso gennaio un ragazzino è stato arrestato. Lo hanno visto i poliziotti mentre confabulava con due coetanei: addosso aveva cocaina, contanti e uno spray urticante

Aveva preso una cattiva strada un 17enne tunisino, dedito allo spaccio. Dopo una denuncia emessa nei suoi confronti in gennaio, è stato sorpreso nuovamente dalla polizia che lo ha arrestato.

L’arresto

Nella serata di martedì 4 agosto la Squadra mobile stava effettuando un controllo per individuare spacciatori e assuntori di sostanze stupefacenti quando si è imbattuta in tre giovani extracomunitari. Gli agenti in borghese su ponte Paleocapa hanno visto i tre confabulare e hanno riconosciuto uno dei ragazzi, che hanno imboccato poi via Folengo. Hanno continuato a camminare fino a via Monte Solarolo, dove sono stati fermati. Il 17enne che già gli agenti avevano riconosciuto ha cominciato a correre lasciando cadere due involucri di cocaina (c’erano più di 10 grammi). Rincorso, è stato bloccato: addosso aveva 510 euro in contanti, probabilmente il guadagno dalla vendita di droga, e una bomboletta spray irritante che ultimamente gli spacciatori spesso portano con sé per usarla contro le forze dell’ordine e scappare.

I provvedimenti

Gli altri due ragazzini, di 17 e 16 anni, non avevano con sé della droga e tutti e tre sono stati portati in Questura. Il 17enne che aveva tentato la fuga è stato poi accompagnato al Centro di prima accoglienza di Treviso e di lui deciderà il Tribunale per i minori di Venezia. Lo scorso 15 gennaio era stato trovato sul cavalcavia Borgomagno mentre litigava con un altro straniero ed era stato denunciato per possesso di stupefacenti, perché addosso aveva tre involucri con eroina. Non solo, aveva preso anche una denuncia per ricettazione per la bici rubata che aveva con sé. Su di lui saranno condotti altri accertamenti, anche in relazione alla sua presenza in una casa Ater in via Polesine, dove era stata segnalata un’occupazione abusiva. Gli altri due ragazzini sono stati sottoposti a tampone e poi, all’esito negativo, sono stati affidati a una comunità per minorenni.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pizzicato a spacciare dagli agenti in borghese della Mobile: 17enne arrestato

PadovaOggi è in caricamento