Sessanta ragazzi aderiscono all'iniziativa del sindaco: una settimana senza cellulare
Per 7 giorni i telefonini di 62 studenti delle scuole medie di Vigonza e Codiverno saranno custoditi nella cassaforte del comune. La "sfida" lanciata da Nunzio Tacchetto contro l'uso morboso degli smartphone è stata ben accolta. In palio una gita a Gardaland
Era nata come una provocazione e veniva difficile pensare che i ragazzi la potessero accettare di buon grado e invece, così non è stato. La "sfida" lanciata dal primo cittadino di Vigonza di astenersi dall'uso del telefonino per una settimana intera è stata accolta da ben 62 studenti (degli oltre 500 totali) delle due scuole medie del capoluogo cittadino e della frazione di Codiverno.
GARDALAND. Sta di fatto che da lunedì, più di sessanta telefonini sono finiti nella cassaforte del comune vigontino e lì rimarranno per 7 giorni. In palio una gita a Gardaland dove concorreranno alle spese versando una quota di 10 euro.
ADESIONE. "L'adesione è stata importante - spiega il sindaco Nunzio Tacchetto - e ciò dimostra che i ragazzi hanno la testa sulle spalle e voglia di mettersi in gioco. Non credo che il mero "premio" della giornata a Gardaland li abbia portati ad aderire".
OBIETTIVO RAGGIUNTO. Per il sindaco Tacchetto, che aveva lanciato la sfida proprio per creare un deterrente all'uso morboso dei telefonini da parte dei giovani e giovanissimi, l'obiettivo è stato raggiunto.