rotate-mobile
Martedì, 30 Aprile 2024
Incidenti stradali Piazzola sul Brenta

Scontro sulla "Contarina", condannato il pirata che uccise la giovane mamma

A meno di un anno dal tragico incidente che causò la morte di Marina Marchioron, il ferimento del figlio, del marito e di don Bruno Piccolo, la sentenza del giudice nei confronti del 28enne di orgine romena che dopo lo schianto se ne andrò senza prestare soccorso

Il 22 novembre scorso, al volante della sua Mercedes Coupè, completamente ubriaco, con un sorpasso azzardato, causò la morte di una mamma e il ferimento del figlioletto di 4 anni, del marito della donna e del sacerdote di Mortise don Bruno Piccolo. Poi, anzichè prestare soccorso, tentò di fuggire tra le campagne di Piazzola sul Brenta.

CONDANNA. Come riportano i quotidiani locali, a meno di un anno dai tragici fatti, la condanna: A.S.M., 28enne di orgine romena, dovrà scontare cinque anni e mezzo di reclusione e dovrà risarcire il figlio, il marito e la sorella della vittima rispettivamente con 15mila, 20mila e ancora 20mila euro.

RITO ABBREVIATO. Accusato di omicidio colposo, guida in stato di ebbrezza, fuga dopo l’incidente e omissione di soccorso al giudice, dopo la richiesta ai suoi legali di tornare in libertà, aveva espresso il desiderio di essere giudicato con il rito abbreviato.

L'incidente di Piazzola

L'INCIDENTE. Lo schianto era avvenuto poco dopo le 18.30. La Ford Focus su cui viaggiava la vittima, condotta dal marito, N.L., 46 anni, residente con la moglie a Gazzo Padovano, si trovava ferma al centro della carreggiata, con direzione di marcia Piazzola-Limena. Mentre si accingeva a  svoltare a sinistra, la sua Ford venne tamponata da una Mercedes Coupé Cls, il cui conducente, proveniente dallo stesso senso di marcia, a forte velocità, si era dato al sorpasso delle auto accodate alla prima.

"PIRATA" IN FUGA. A seguito del tamponamento, la Ford finì sull'opposta corsia di marcia, andando a collidere frontalmente con una Opel Corsa, condotta da don Bruno Piccolo, 60 anni, residente a Padova e parroco di Mortise. La Mecedes terminò la folle corsa nel canale adiacente. Il conducente, sebbene ferito, riuscì ad uscire dal mezzo ed allontanarsi in fretta. Per la donna, Marina Marchioron, 44 anni, originaria di Sandrigo (Vicenza), ma residente a Gazzo con il marito e il figlioletto, non ci fu nulla da fare, morì sul colpo. Il pirata fu rintracciato ed arrestato dai carabinieri poco dopo i fatti.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scontro sulla "Contarina", condannato il pirata che uccise la giovane mamma

PadovaOggi è in caricamento