Stupri seriali a Bagnoli, migrante condannato a sei anni di carcere e al rimpatrio
Il pm aveva chiesto per il nigeriano 4 anni e 10 mesi di reclusione. Espiata la pena, il giovane verrà espulso
Bloccò due donne a distanza di poco tempo all'esterno della base di San Siro. Come riportano i quotidiani locali, il profugo nigeriano colpevole di due violenze sessuali è stato condannato a sei anni e quattro mesi di reclusione. Il pubblico ministero, nel processo in rito abbreviato, aveva chiesto una pena di quattro anni e dieci mesi, ma mercoledì il Gup ha considerato il 27enne J.O. un seriale. L'africano, ex ospite dell'Hub di Bagnoli, nella scorsa udienza aveva chiesto scusa alle sue vittime, ma non gli è servito per evitare il carcere. Espiata la pena verrà rimpatriato e deve versare una provvigionale di 50 mila euro in favore della vittima di 41 anni.
LE VIOLENZE.
La sera del 17 marzo a Bagnoli mentre il nigeriano di 27 anni Jerry Ogboru rapinava, tentava di stuprare e pestava una donna, un uomo è passato in bicicletta. Ma nonostante le urla della quarantunenne non si è fermato, non ha dato l'allarme e ha proseguito la sua corsa. La quarantunenne è riuscita a liberarsi della morsa del profugo, perchè è stata brava a reagire. Lo ha respinto con calci e pugni, quando ha capito che l'uomo in bici non sarebbe arrivato a salvarla.