Toscani assolto per i “Veneti ubriaconi”, su Bitonci: “Senza di lui diventiamo più civili”
Il fotografo non abbassa i toni dopo la vicenda giudiziaria causata dalle sue affermazioni, anzi, contro il presidente della Regione afferma: "Zaia lo porto in tribunale, mi ha aggredito"
"Sono stato assolto per la storia dei veneti ubriaconi e il sindaco di Padova Bitonci non c'è più: cucucù il sindaco non c'è più, cucù”. Un Oliviero Toscani in piena forma interviene ai microfoni de La Zanzara su Radio24 dopo l’assoluzione definitiva da parte del giudice di pace di Padova per le denunce scatenate dalla sua affermazione sui “veneti ubriaconi atavici”.
ZAIA IN TRIBUNALE. Dopo la vicenda giudiziaria, Toscani non abbassa i toni, anzi, rilancia: "Adesso chiederò i danni a Zaia. E a tutti quei veneti che mi hanno insultato, mi sono segnato tutti i nomi e i cognomi. Molti invece sono con me. Adesso sono ubriachi, pure con sentenza”. E, ancora contro il presidente della Regione Veneto: “Zaia lo porto in tribunale, mi ha veramente aggredito".
SENZA BITONCI PIU’ CIVILI. Poi tocca all'ex sindaco di Padova, Bitonci, con il quale aveva già avuto occasione di scontrarsi: "Non parliamo di miserabili. Senza di lui diventiamo lentamente più civili. Senza Bitonci c'è un miglioramento nella civiltà umana, un piccolo miglioramento”. Per Toscani infine coloro che respingono i profughi "sono dei subumani, non umani. Verranno travolti dai neri e mandati nei posti di isolamento, come noi abbiamo fatto con gli indiani americani".
