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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cultura Riviere / Via dei Livello, 32

Rassegna di concerti “I sabati del Conservatorio 2024”, gli eventi all’auditorium Pollini

Appuntamenti sabato 10, 24 febbraio, 9, 23 marzo, 13, 20, 27 aprile, 4, 11, 18 maggio, alle ore 18

Il Conservatorio Cesare Pollini di Padova organizza la XXV edizione della rassegna “I sabati del Conservatorio”.
I docenti e gli studenti del Conservatorio portano in scena le migliori produzioni dell’Istituto, interpretando repertori che spaziano dalla musica classica al jazz, passando per la musica antica e la lirica.

Iniziativa patrocinata dal Comune di Padova.

“I Sabati del Conservatorio” edizione 2024, scopri tutto il programma

Dettagli

Compie 25 anni la rassegna concertistica simbolo del “Pollini” di Padova, una tradizione che oggi più che mai appartiene alla città. Con il suo appuntamento settimanale tardo pomeridiano, “I Sabati del Conservatorio” accompagnano il pubblico dal momento culminante del Carnevale fino alla primavera inoltrata, offrendo il meglio della produzione artistica dell’Istituto, con esecuzioni di livello a cura di docenti ed allievi e programmi sempre originali ed invitanti ad ampio spettro di sonorità, epoche, generi e repertori: dalla classica al jazz, passando per la musica antica e la lirica.

Tre mesi di programmazione che ne fanno per eccellenza lo spazio musicale a ingresso libero del weekend padovano: per gli spettatori una parentesi di piacere in cui coltivare bellezza e interessi culturali, mentre per gli studenti che salgono sul palcoscenico - unendo ogni concerto l’aspetto artistico con il valore formativo - il completamento dell’esperienza didattica, e quindi un importante esercizio di preparazione alla carriera professionale.

La XXV edizione, una sorta di giubileo, non poteva che porre ulteriormente in risalto tutto ciò, dando voce alle molteplici identità musicali dell’Istituto, in un virtuoso equilibrio fra tradizioni classiche e contemporaneità, fra musiche di provenienza accademica e altre di estrazione “popular” divenute di rigore materia di insegnamento, fornendo un’immagine a tutto tondo di cosa significhi oggigiorno Alta Formazione Artistica e Musicale (il sistema italiano di istruzione superiore costituito dai conservatori). La “casa” di tutti i concerti è l’Auditorium “Cesare Pollini” di via Cassan 17, il giorno il sabato, l’orario le 18, il periodo dal 10 febbraio al 18 maggio.

Queste le coordinate principali. Entrando nel dettaglio delle date, l’apertura è affidata all’immancabile Carnevale con “I Polli(ci)ni”, protagonista l’Orchestra Giovanile del Conservatorio: un evento sempre vivace e “colorato” (tradizionalmente infatti i musicisti vestono i panni di pirati, cowboy, maghi e altri personaggi fantastici del mondo della letteratura, del cinema, dei cartoon e dei videogame) che, sotto la bacchetta del M° Rocco Cianciotta, prevede un programma di musiche di C. Saint-Saëns, C. Debussy, D. Shostakovich. Altro momento “conosciuto” dagli affezionati della rassegna è il concerto dei migliori diplomati del “Pollini”, intitolato “110… e lode!”, in arrivo il 24 febbraio. Ad aggiudicarsi il palco della presente edizione i tre studenti eccellenti da “110 e lode con menzione alla carriera” Giuseppe Dato (diploma di biennio in pianoforte jazz), Annelie Ingrosso e Chiara Volpato Redi (entrambe diplomate al triennio di violino ed accompagnate per l’occasione al pianoforte dal prof. Pierluigi Piran). Verranno eseguite pregiate pagine musicali di L. Flores, L. van Beethoven, P.I. Tchaikovsky, P. de Sarasate, E. Ysaÿe, J. Brahms. Il 9 marzo, nel concerto “I Solisti con l’Orchestra”, il M° Cianciotta sarà a capo dell’Orchestra del Conservatorio per accompagnare cinque solisti: Aurora Bottacin, arpa, Calogero Contino, tromba, Francesco Zangheri, flauto, Francesco Zanotto Bellini, violino, Koto Miyasaka, violino. Musiche di (secondo il sopracitato ordine degli esecutori) C.D. von Dittersdorf, J.B.G. Neruda, S. Mercadante, W.A. Mozart, L. van Beethoven. “Un fortepiano a Vienna”, il 23 marzo, concerto dedicato al precursore del pianoforte come proposta per la “Giornata Europea della Musica Antica” (Early Music Day), vedrà il M° Paolo Faldi dirigere i due famosi quintetti per fortepiano e fiati (oboe, clarinetto, corno, fagotto) di W.A. Mozart e L. van Beethoven, facendo rivivere il Settecento attraverso interpretazioni filologiche e strumenti storici. Dopo la pausa pasquale si riprende il 13 aprile con il Galà lirico che festeggia “Il canto lirico italiano Patrimonio dell’Umanità”: sarà una vera e propria “festa di voci” con arie, duetti e terzetti tratti dai capisaldi del belcanto. Il 20 aprile si terrà “Ricordando Wolfango Dalla Vecchia (1923-1994). Omaggio al musicista e compositore nel trentesimo anniversario della morte”: verranno suonati, tra gli altri, alcuni brani organistici, a cura dell’organista Silvio Celeghin (prima impegnato anche in un seminario per gli studenti d’organo dell’Istituto), e un brano per percussioni, a cura di Alessandro Cozza, del compositore, organista, musicologo, direttore d’orchestra e didatta vissuto a Padova (che del “Pollini” fu docente e direttore). Con “Swing, Swing, Swing: A History Of Big Band Jazz” tornerà in scena la Pollini Big Band, orchestra jazz del Conservatorio diretta dal M° Cristiano Arcelli, per dar vita ad un’esplosione di suono e di ritmo: in scaletta pezzi di D. Ellington, C. Basie, T. Jones, B. Mintzer. Il 4 maggio l’Ensemble di mandolini e chitarre del “Pollini” e l’Orchestra a plettro Tita Marzuttini di Udine proporranno “Un pizzico di Follia - da Vivaldi ai giorni nostri”, un intrigante excursus realizzato da una compagine di strumenti a pizzico, per struttura simile ad un’orchestra sinfonica. All’Art Percussion Ensemble del M° Massimo Pastore ancora il compito di portare “nuove note” in ambito accademico (nelle scorse due edizioni dei Sabati si erano ascoltate riscritture di brani di Emerson, Lake & Palmer e Mike Oldfiled, quest’ultima eseguita pure a Friburgo): l’11 maggio si ascolterà un intenso e variopinto programma fra contemporanea, rock, jazz e fusion, con brani di N.J. Zivkovic, Soft Machine, A. Casella, E. Whitacre, C. Corea, F. Zappa. Chiude la stagione, sabato 18 maggio, “Symphonica”: il M° Cianciotta condurrà l’Orchestra del Conservatorio nell’esecuzione di capolavori sinfonici di L. van Beethoven e P.I. Tchaikovsky. L’ingresso agli eventi è gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Ingresso

Appuntamento all'Auditorium Pollini, via C. Cassan (laterale via Altinate) - Padova. Ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Programma

  • Sabato 10 febbraio
    Carnevale con i “Polli(ci)ni”
  • Sabato 24 febbraio
    110...e lode! I migliori diplomati del Pollini
  • Sabato 9 marzo
    I Solisti con l’Orchestra
  • Sabato 23 marzo
    Un fortepiano a Vienna
  • Sabato 13 aprile
    Galà lirico
  • Sabato 20 aprile
    Ricordando Wolfango Dalla Vecchia (1923-1994)
  • Sabato 27 aprile
    Swing, Swing, Swing: A History of Big Band Jazz
  • Sabato 4 maggio
    Un pizzico di Follia
  • Sabato 11 maggio
    Art Percussion Ensemble
  • Sabato 18 maggio
    Symphonica

Riferimenti

Conservatorio di musica Cesare Pollini
Luogo via Eremitani, 18 – Padova
Telefono 049 8750648 - 8763111 – 8759880
Email auditorium@conservatoriopollini.it
Sito web www.conservatoriopollini.it

Info web

https://www.padovanet.it/evento/rassegna-di-concerti-i-sabati-del-conservatorio-2024

https://www.conservatoriopollini.it/site/it/produzione-eventi-dettaglio/id-3779-titolo-i+sabati+del+conservatorio.html

Foto articolo da https://www.padovanet.it/evento/rassegna-di-concerti-i-sabati-del-conservatorio-2024

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