Crisi in giunta, interviene Matteo Salvini: “Se cade Bitonci in pericolo tutte le alleanze”
Il leader della Lega è intervenuto sulle tensioni tra l'assessore Saia e il comandante della polizia locale Antonio Paolocci che rischiano di far crollare la maggioranza
“Se davvero due consiglieri di Forza Italia pensano di mandare a casa il sindaco di Padova Massimo Bitonci vuol dire schierarsi contro tutta la Lega e mettere in discussione le alleanze a ogni livello”. Così il leader della Lega, Matteo Salvini, a margine della crisi che sta investendo la maggioranza a causa dello scontro tra l’assessore alla Sicurezza, Maurizio Saia e il comandante della polizia locale Antonio Paolocci.
SALVINI. Un messaggio chiaro a Saia e ai consiglieri che stanno valutando le dimissioni, facendo traballare la giunta Bitonci. “Domani, tra i 300 sindaci presenti a Firenze - ha affermato Salvini alla vigilia della manifestazione per il No nel capoluogo toscano - ci sarà anche Bitonci che interverrà insieme ad altri a nome di tanti colleghi. La Lega è orgogliosa di come Massimo e la sua squadra hanno ripulito e rianimato Padova, e siamo solo all'inizio!”
GHEDINI. Anche il senatore di Fi, Niccolò Ghedini, legale di Silvio Berlusconi, venerdì sera, ha tentato un intervento distensivo: "Se fossero veritiere le notizie della volontà di alcuni consiglieri di Forza Italia di sfiduciare il sindaco di Padova Massimo Bitonci si tratterebbe di un grave errore politico. Al di là di ogni contrapposizione, delle ragioni o dei torti, questo è il momento dell’unità del centro destra per affrontare tutti insieme la battaglia del no al referendum. È doveroso da parte di tutti i parlamentari veneti del centro-destra - aveva concluso - di rivolgere un appello al buon senso agli eletti di Forza Italia nel comune di Padova e alla dirigenza del partito per evitare una frattura che sarebbe francamente incomprensibile per il nostro elettorato".
